Usato soprattutto in alcuni processi industriali e di consumo non ciclici, questo materiale mostra una scarsa correlazione con l'equity:
La circostanza di essere impiegato anche nei consumi non cicli conferisce alla commodity una caratteristica più “difensiva” rispetto ad altre come il petrolio per esempio o l'acciaio.
Questo perché quando le cose vanno male ed è messa in discussione la crescita economica i primi settori a soffrire sono proprio quelli più direttamente connessi con i cicli produttivi (energia, edilizia, trasporti) e quelli non essenziali per la vita quotidiana (consumi discrezionali, tecnologia) e quindi i primi ad essere sacrificati.
Così si presenta oggi il future:
I prezzi sono su un supporto dinamico di lungo periodo testato già altre volte. Inoltre osservato sul weekly i valori attuali sono anche su un supporto statico, anch'esso di lungo periodo e più volte testato:
In aggiunta i prezzi indicano un ritracciamento, rispetto ai massimi dell'estate 2018, dello 0,618 di Fibonacci:
Tornando al grafico daily, si nota come i prezzi si stiano muovendo in divergenza rispetto agli oscillatori (visibile anche sul weekly) e formato, sull'area di supporto più volte richiamata, una pattern di possibile inversione:
Operativamente si potrebbe considerare un long con le seguenti caratteristiche:
Al primo livello di profit si può considerare di chiudere parzialmente la size, e proseguire col resto. Oppure valutare un trailing stop in caso di allungo fissando il nuovo stop sul livello di entry.
In entrambi i casi considerare come target possibile il test della parte alta del canale ribassista di lungo termine in cui si stanno muovendo i prezzi. In questo caso è d'obbligo, a protezione dei guadagni, un trailing stop opportunamente posizionato di volta in volta.
Le considerazioni espresse in questa analisi hanno ovviamente uno scopo unicamente illustrativo, al fine di condividere idee, e non rappresentano in alcun modo un suggerimento di investimento ne generico ne personalizzato.