Il greggio WTI scende per il secondo giorno di fila in seguito alla notizia che Kuwait ed Arabia Saudita sarebbero vicini ad un accordo per riprendere la produzione nella zona neutrale che condividono lungo il confine, rimasta intatta per quattro anni.
Per i trader ciò significa fino ad altri 500.000 barili al giorno in più sul mercato, oltre alla valutazione di questa nuova realtà. I prezzi hanno finito di scendere o continueranno a farlo?
L’analisi tecnica dei grafici può aiutarci a capire cosa aspettarci.
Il prezzo è in calo dall’apice di un canale in salita dal bottom del 3 ottobre. Le dinamiche del pattern si basano su un equilibrio offerta-domanda che alla fine sembra indicare che il prezzo dovrebbe salire. Quando il greggio raggiungerà il fondo del canale, arriverà la domanda, spingendo il prezzo di nuovo verso l’apice del canale e a quel punto entrerà in gioco l’offerta, spingendo di nuovo i prezzi giù verso il fondo del canale.
Queste forze - offerta e domanda - non sono necessariamente guidate da investitori diversi. Lo stesso trader potrebbe contribuire alla domanda del contratto al fondo del canale, per poi operare una presa di profitto quando raggiungerà l’apice del pattern, unendosi al lato dell’offerta.
Detto questo, l’impeto del movimento dovrebbe essere nella direzione del trend e questo è in salita, come testimoniato dal fatto che si tratta di un canale ascendente. Ciò significa che fare trading contro il trend implica sempre il rischio di subire un brutto colpo, in quanto il prezzo non riesce a completare il previsto ribasso ma piuttosto riprende nella direzione del trend.
Per questo motivo, i trader conservatori dovrebbero aspettare una piena mossa di ritorno verso il fondo del canale o di avere una prova dello scoppio del canale, usando l’apice come probabile supporto. I trader più aggressivi potrebbero andare short, ammesso che comprendano i rischi ed abbiano elaborato un piano di trading adeguato.
Ma ci sono altre prove nel grafico. Sebbene la DMA su 50 stia salendo verso la DMA su 200 per una potenziale “golden cross”, le sue qualità predittive rialziste vengono diminuite dal fatto che il prezzo si muove lateralmente dalla “death cross” di luglio. La MACD è la più overbought da maggio e si sta curvando verso il basso per un probabile segnale sell. L’indice RSI ha fornito una divergenza negativa, quando è sceso sotto la sua serie di picchi da ottobre, mentre il prezzo resta ancora sopra il massimo del 6 dicembre.
Prevediamo un calo verso 57 dollari, forse 58, sebbene ne saremmo più certi con una chiusura sotto 59,85 dollari, il massimo del 6 dicembre, che includa una chiusura al di sotto della cifra tonda psicologica.
Strategie di trading
I trader conservatori dovrebbero aspettare prova del supporto al fondo del canale o, se ci fosse uno scoppio, sopra il canale, per andare long, insieme al trend rialzista a medio termine.
I trader moderati potrebbero andare short con una chiusura sotto 59,85 dollari.
I trader aggressivi potrebbero andare short adesso, ammesso che comprendano i rischi ed abbiano fissato entrate ed uscite che consentano loro di avere un valido rapporto di rischio-ricompensa.
Esempio di trading
Entrata: 61 dollari
Stop-Loss: 62 dollari
Rischio: un dollaro
Obiettivo: 58 dollari
Ricompensa: 3 dollari
Rapporto di rischio-ricompensa: 1:3