In rosso le borse europee, a Milano è terremoto sui bancari

Pubblicato 02.08.2016, 10:12
Aggiornato 02.09.2020, 08:05
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Investing.com – Apertura negativa, per le principali borse europee che, stentano a trovare il momentum necessario ad una ripresa dei corsi; sulla piazza milanese, le Banche rimangono ancora sotto una forte pressione ribassista e le speranze che i risultati positivi degli stress test potessero portare una ventata di ottimismo sul mercato, sono già completamente svanite, lasciano campo libero ai venditori.
Piazza Affari è, al momento, la peggiore in Europa; partita in rosso, la discesa è subito proseguita con forza, portando la quotazione dell'indice in rosso per oltre il 2%.

Sul listino milanese, stamane, è in atto un vero e proprio ( l'ennesimo) terremoto sul comparto dei titoli bancari con perdite diffuse e pesanti, che variano dal 3% a quasi l'8%. In forte contrazione il titolo Banca Monte dei Paschi (MI:BMPS) (peggiore di seduta) che ieri era riuscito a distinguersi dagli altri del comparto, seguito da Ubi (MI:UBI) banca, Unicredit (MI:CRDI) e Unipol (MI:UNPI).

Fra i peggiori di oggi, risultano praticamente tutti i titoli bancari al gran completo, un vero e proprio terremoto che investe il tormentato comparto.

Il volume degli scambi è in aumento rispetto alla medesima ora della seduta di ieri.

L’andamento generale delle altre borse europee è tuttora negativo con Madrid (-2.08%), Parigi (-1.21%), Francoforte (-1.03%), Amsterdam (-0.97%) Zurigo (-0.95%) e Londra (-0.59%).

L'indice Milanese FTSE MIB, al momento quota 16.197 in perdita del -2.35%; i titoli peggiori ora sono: Banca Monte dei Paschi (-7.19%), Unicredit (-6.70%), Banca Popolare dell Emilia Romagna (-5.49%) e Banco Popolare (MI:BAPO) (-5.10%).

Sul fronte opposto, fra i migliori, troviamo oggi: Italcementi (MI:ITAI) (-0.00%), A2A (MI:A2) (-0.32%), Mediaset (MI:MS) (-0.52%) e Snam (MI:SRG) Rete (-0.39%).

Oggi il calendario economico prevede, fra le news maggiormente importanti: Decisione sul tasso d’interesse e dichiarazioni sulla stessa decisione e Saldo della bilancia commerciale in Australia, Inflazione in Nuova Zelanda, Variazione sul tasso di disoccupazione in Spagna, Vendite al dettaglio e Indice SVME in Svizzera, PMI costruzioni in Gran Bretagna, Discorso del membro FOMC Kaplan, Indice spese personali e prezzi spese personali in USA, Produzione Industriale in Brasile.

Rialzista, al momento, il cross EUR/USD che scambia a 1.1197, in aumento del +0.30%.

Future FTSE MIB, grafico su tf giornaliero

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