I nuovi dati sull’IPC mostrano che l’inflazione è scesa al 6,5% a dicembre, come previsto dagli economisti e l’IPC core si è attestato al 5,7%, in linea con le previsioni.
IPC core al 5,7%
L’Ufficio Statistico del Lavoro degli Stati Uniti ha pubblicato il primo report dell’anno sull’indice dei prezzi al consumo (IPC), che mostra un calo del tasso di inflazione annuale al 6,5% a dicembre, in linea con le previsioni degli analisti ed in calo rispetto alla lettura di novembre del 7,1%.
Su base mensile, l’inflazione è scesa dello 0,1%, contro l’aumento dello 0,1% del mese scorso e contro le previsioni degli analisti di una lettura invariata.
L’IPC core, che esclude i prezzi volatili di cibo ed energia, è sceso al 5,7% dal 6% di novembre, mentre gli analisti si aspettavano una lettura al 5,7%. Su base mensile, l’inflazione core è salita dello 0,3%, in linea con le stime degli analisti.
Secondo i funzionari della Fed i tassi dovrebbero rimanere elevati
Sebbene il nuovo report sull’IPC fornisca maggiore chiarezza, diversi responsabili politici della Fed, tra cui i presidenti della Fed di Atlanta e San Francisco, Raphael Bostic e Mary Daly, sono ancora favorevoli a mantenere i tassi di interesse elevati. Parlando al Rotary Club di Atlanta all’inizio della settimana, Bostic ha detto: “Dobbiamo solo mantenere la nostra determinazione”. Quando gli è stato chiesto per quanto tempo vede i tassi di interesse al di sopra del 5%, ha risposto: “Tre parole: un bel po’”.
“Non sono per la svolta. Penso che dovremmo fermarci e lasciare che la politica funzioni” - ha dichiarato Raphael Bostic, Presidente della Federal Reserve di Atlanta.
Valentin Marinov, responsabile della ricerca e della strategia FX per il G-10 del Credit Agricole (EPA:CAGR), ha affermato che il mix sembra abbastanza positivo da indurre la banca centrale statunitense a continuare ad aumentare i tassi di interesse. Tuttavia, gli investitori attendono di sentire il presidente della Fed Jerome Powell per avere un’idea più precisa dei piani politici della Fed.
La Federal Reserve ha rallentato il ritmo dei rialzi dei tassi d’interesse a dicembre, portandolo a 50 punti base, dopo aver effettuato quattro aumenti consecutivi di 75 pb nel corso dello scorso anno. La banca centrale ha moderato il ritmo degli aumenti dei tassi dopo che il report IPC di dicembre ha mostrato che l’inflazione si è raffreddata a novembre.
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Questo articolo è stato pubblicato originariamente su The Tokenist. Consultate la newsletter gratuita di The Tokenist, Five Minute Finance, per un’analisi settimanale delle principali tendenze nel campo della finanza e della tecnologia.