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IntesaSP, Unicredit e Ftse Ita Banks: Confronto sul Settore Bancario

Pubblicato 20.04.2016, 08:01

In questo piccolo articolo voglio fare un breve confronto a 3 tra : Intesa (MI:ISP) San Paolo - Unicredit (MI:CRDI) - Indice FTSE Italia All Share Banks .

Premessa: I tre grafici ovviamente hanno un andamento simile,per non dire identico.

Dando uno sguardo ai rispettivi grafici Daily, è possibile notare come i rialzi delle ultime sedute, abbiano generato un movimento rialzista; ad oggi, ci troviamo di fronte al test della trend line decrescente, per tutti e 3 gli strumenti presi in considerazione.

Ponendo l’attenzione sull’ultima seduta di contrattazioni, possiamo evidenziare un primo test fallito, del breakout rialzista della Resistenza dinamica appena citata: i movimenti intraday dell’ultima seduta si erano mossi in denaro inizialmente, fino al livello della rispettiva trend line, formando le Upper-shadows delle candele, ma successivamente, non hanno trovato conferma, dando vita ad un ritracciamento ed un close inferiore. Quanto accaduto quindi, è un primo segnale di debolezza, a mio avviso, che ostacola la continuazione del rialzo messo in atto fino ad oggi.

Oltre a questa lettura dinamica dei prezzi, possiamo aggiungere alcuni riferimenti di carattere statico:

  • FTSE ITA Banks: ha incontrato il livello statico di 11150 punti;
  • UCG: ha testato il max del 23 febbraio a 3.42€ (prezzi allineati allo stacco dividendo avvenuto il 18/4)
  • ISP: è rimasta leggermente distante dal suo riferimento statico, posizionato a 2.53€.


Che cosa è possibile attendersi ?
Per la seduta successiva quindi, mi aspetto un arretramento delle quotazioni, che si trasforma a livello operativo, in una strategia “short su rimbalzo”, ponderata ad un rischio molto basso.

Annuncio di terzi. Non è un'offerta o una raccomandazione di Investing.com. Consultare l'informativa qui o rimuovere gli annunci .
  • ISP - Strategia : Entry short 2.45€ SL: 2.50€ Target: una rottura di quota 2.378€ potrebbe portare debolezza, facendoci spostare lo StopLoss a Break Even; target successivi posizionati in area 2.31€ prima e 2.27€ poi.
  • UCG - Strategia: Entry level: 3.37€ SL:3.43€ Target: l’accelerazione ribassista avrebbe logo con il break di quota 3.26€, con spostamento dello StopLoss a Break Even; target successivo in area 3.15€.

Nota: Per quanto riguarda l’indice di riferimento del settore bancario, non ho inserito alcuna strategia. La sua presenza qui, è stata di riferimento ai titoli ed alle strategie presentate.

Buon Trading
Team VisionForexIntesaSP

UnicreditFtse Ita Banks

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