Ricevi uno sconto del 40%
🤯 Perficient è in crescita di un incredibile 53%. La nostra AI ProPicks ha visto l'opportunità di acquisto a marzo.Guardalo qui

La BCE crea ancora scompiglio sui Mercati

Pubblicato 08.09.2022, 15:21


Oggi la Banca Centrale Europea ha annunciato un aumento del tasso di interesse di 75 punti base, portando il tasso di riferimento sui depositi allo 0,75%.
"Questo importante passo anticipa la transizione dal livello altamente accomodante prevalente dei tassi ufficiali verso livelli che garantiranno il tempestivo ritorno dell'inflazione all'obiettivo a medio termine del 2% della BCE", si legge in una nota.
Ha aggiunto che "si aspetta di aumentare ulteriormente i tassi di interesse, perché l'inflazione rimane troppo alta ed è probabile che rimanga al di sopra dell'obiettivo per un periodo prolungato".
I mercati avevano ampiamente prezzato un aumento di 75 punti base, con l'euro rimasto piatto rispetto alla sterlina britannica e leggermente aumentato rispetto al dollaro a 1,0005. Lunedì l'euro è sceso sotto i 99 cent per la prima volta in 20 anni.
La mossa della BCE segue un aumento da -0,5% a zero nella riunione di luglio. La banca centrale, che definisce la politica monetaria per i 19 paesi che utilizzano l'euro, ha mantenuto i tassi in territorio negativo dal 2014 nel tentativo di stimolare la spesa e combattere la bassa inflazione.
La banca centrale si trova ora ad affrontare un problema molto diverso, con i prezzi al consumo nella zona euro in aumento del 9,1% ad agosto, stabilendo il nono record consecutivo.
L'inflazione è stata sovraccaricata dai prezzi dell'energia in fuga, che sono aumentati vertiginosamente dall'invasione russa dell'Ucraina a febbraio. Si osservano aumenti dei prezzi anche in settori quali cibo, abbigliamento, automobili, elettrodomestici e servizi. Fattori tra cui i problemi in corso nella catena di approvvigionamento e gli effetti a catena delle recenti ondate di caldo hanno contribuito a far salire i prezzi.
La mossa della BCE indica che è disposta a sacrificare la crescita per combattere queste pressioni.
Il prodotto interno lordo in tutta la zona euro è aumentato dello 0,8% nel secondo trimestre, tuttavia, molti analisti affermano che una recessione della zona euro è quasi inevitabile nei prossimi mesi poiché il potere di spesa dei consumatori viene compresso e le imprese faticano a trasferire costi di input più elevati .
Come negli Stati Uniti, gli allarmi di recessione arrivano nonostante un mercato del lavoro estremamente teso, con la disoccupazione in tutto il blocco al minimo storico del 6,6%.
L'aumento del tasso di giovedì mantiene la BCE al di sotto del suo tasso "neutrale" compreso tra l'1% e il 2%.

Annuncio di terzi. Non è un'offerta o una raccomandazione di Investing.com. Consultare l'informativa qui o rimuovere gli annunci .

Ultimi commenti

Installa le nostre app
Avviso esplicito sui rischi: Il trading degli strumenti finanziari e/o di criptovalute comporta alti rischi, compreso quello di perdere in parte, o totalmente, l’importo dell’investimento, e potrebbe non essere adatto a tutti gli investitori. I prezzi delle criptovalute sono estremamente volatili e potrebbero essere influenzati da fattori esterni come eventi finanziari, normativi o politici. Il trading con margine aumenta i rischi finanziari.
Prima di decidere di fare trading con strumenti finanziari o criptovalute, è bene essere informati su rischi e costi associati al trading sui mercati finanziari, considerare attentamente i propri obiettivi di investimento, il livello di esperienza e la propensione al rischio e chiedere consigli agli esperti se necessario.
Fusion Media vi ricorda che i dati contenuti su questo sito web non sono necessariamente in tempo reale né accurati. I dati e i prezzi presenti sul sito web non sono necessariamente forniti da un mercato o da una piazza, ma possono essere forniti dai market maker; di conseguenza, i prezzi potrebbero non essere accurati ed essere differenti rispetto al prezzo reale su un dato mercato, il che significa che i prezzi sono indicativi e non adatti a scopi di trading. Fusion Media e qualunque fornitore dei dati contenuti su questo sito web non si assumono la responsabilità di eventuali perdite o danni dovuti al vostro trading né al fare affidamento sulle informazioni contenute all’interno del sito.
È vietato usare, conservare, riprodurre, mostrare, modificare, trasmettere o distribuire i dati contenuti su questo sito web senza l’esplicito consenso scritto emesso da Fusion Media e/o dal fornitore di dati. I diritti di proprietà intellettuale sono riservati da parte dei fornitori e/o dalle piazze che forniscono i dati contenuti su questo sito web.
Fusion Media può ricevere compensi da pubblicitari che compaiono sul sito web, in base alla vostra interazione con gli annunci pubblicitari o con i pubblicitari stessi.
La versione inglese di questa convenzione è da considerarsi quella ufficiale e preponderante nel caso di eventuali discrepanze rispetto a quella redatta in italiano.
© 2007-2024 - Fusion Media Limited. tutti i Diritti Riservati.