Ricevi uno sconto del 40%
🚨 Mercati volatili? Trovare le gemme nascoste per ottenere una seria sovraperformanceTrova subito azioni

La rinascita di Ovs, forse… Motivi grafici, e non, per comprare

Pubblicato 13.02.2019, 15:34
Aggiornato 09.07.2023, 12:32

Ovs [OVS.MI] figura tra i migliori titoli della seduta: al momento scambia a 1,38 euro, +8%, portando il guadagno da inizio anno a +25%.

La storia di Ovs, azienda leader nel mercato italiano dell'abbigliamento con i marchi OVS (MI:OVS) e UPIM , è mutata in dramma in occasione della prima trimestrale 2018 (aprile): nessun dividendo, pur negando problemi finanziari, ma con andamento nel business ampiamente sotto le attese. Il 19 aprile il titolo tracolla del 32% a 3,3880 euro da 4,99 euro della chiusura del giorno prima.

Un semestre dopo, il 14 dicembre, i conti dei primi 9 mesi 2018 confermano che le cose non migliorano: dati in forte contrazione e ben al di sotto delle attese, soprattutto sulla marginalità delle vendite (più che dimezzata). E nessun segnale di recupero per l’immediato futuro. Il Ceo dice che non c'è bisogno di un aumento di capitale. Il titolo tocca il suo minimo assoluto a 0,6510 euro, ma poi chiude in positivo e da lì inizia il recupero, accompagnato da voci di cordate interessate a partecipazioni importanti.

Al momento, il primo socio è il fondo di private equity BC Partners con il 17,8%.

Brutta storia, che ha preso buona parte degli uffici studi che seguono il titolo a rivedere i loro numeri e le loro stime con tagli di target impressionanti anche del 70/80%. Il consenso pubblicato da Bloomberg ora evidenzia un target fondamentale medio a 12 mesi sceso nei mesi a 1,64 euro. Banca Imi è la più confidente con prezzo obiettivo a 3,10 euro, ma la raccomandazione è Hold….

Annuncio di terzi. Non è un'offerta o una raccomandazione di Investing.com. Consultare l'informativa qui o rimuovere gli annunci .

La mia lettura dei grafici.

La serie storica limitata dalla relativamente recente quotazione fornisce pochi dati per delineare in prospettiva un quadro di lungo periodo. Ma qualcosa si può dire. Partendo dalle candele annuali si nota il dolorosissimo cambio di rotta avvenuto con l’abbandono di area 5/4,7 euro. La candela annuale del 2018 sembra una pietra tombale, da un lato. Dall'altro, però, movimenti tanto cruenti richiedono delle fasi di ricomposizione (ovviamente, scongiurando aumenti di capitale o altro). Ragionando semplicemente sulla regola della “mezza candela”, i più ottimisti potrebbero anche ipotizzare recuperi fino a zona 3,30 euro (vicino al target di Banca Imi).

candele annuali

Io sarei più prudente e soprattutto andrei per gradi. Il movimento partito dai minimi assoluti è ben impostato. Dopo aver più che raddoppiato, i prezzi stanno riaccumulando energia nella banda 1,20-1,50 euro.

candele settimanali

La fuoriuscita verso l’alto punterà verso 1,70/1,80 euro (mezza candela quarto trimestre 2018 e luogo di resistenze statiche) e poi 2,40/2,60 euro (massimi della stessa candela trimestrale e zona di resistenze statiche).


candele trimestrali

Il pericolo crescerebbe di nuovo in caso di abbandono di area 1 euro, con il forte rischio di tornare sui minimi assoluti.

Ultimi commenti

Grazie ciao
Buon wend
Installa le nostre app
Avviso esplicito sui rischi: Il trading degli strumenti finanziari e/o di criptovalute comporta alti rischi, compreso quello di perdere in parte, o totalmente, l’importo dell’investimento, e potrebbe non essere adatto a tutti gli investitori. I prezzi delle criptovalute sono estremamente volatili e potrebbero essere influenzati da fattori esterni come eventi finanziari, normativi o politici. Il trading con margine aumenta i rischi finanziari.
Prima di decidere di fare trading con strumenti finanziari o criptovalute, è bene essere informati su rischi e costi associati al trading sui mercati finanziari, considerare attentamente i propri obiettivi di investimento, il livello di esperienza e la propensione al rischio e chiedere consigli agli esperti se necessario.
Fusion Media vi ricorda che i dati contenuti su questo sito web non sono necessariamente in tempo reale né accurati. I dati e i prezzi presenti sul sito web non sono necessariamente forniti da un mercato o da una piazza, ma possono essere forniti dai market maker; di conseguenza, i prezzi potrebbero non essere accurati ed essere differenti rispetto al prezzo reale su un dato mercato, il che significa che i prezzi sono indicativi e non adatti a scopi di trading. Fusion Media e qualunque fornitore dei dati contenuti su questo sito web non si assumono la responsabilità di eventuali perdite o danni dovuti al vostro trading né al fare affidamento sulle informazioni contenute all’interno del sito.
È vietato usare, conservare, riprodurre, mostrare, modificare, trasmettere o distribuire i dati contenuti su questo sito web senza l’esplicito consenso scritto emesso da Fusion Media e/o dal fornitore di dati. I diritti di proprietà intellettuale sono riservati da parte dei fornitori e/o dalle piazze che forniscono i dati contenuti su questo sito web.
Fusion Media può ricevere compensi da pubblicitari che compaiono sul sito web, in base alla vostra interazione con gli annunci pubblicitari o con i pubblicitari stessi.
La versione inglese di questa convenzione è da considerarsi quella ufficiale e preponderante nel caso di eventuali discrepanze rispetto a quella redatta in italiano.
© 2007-2024 - Fusion Media Limited. tutti i Diritti Riservati.