L'indice dei prezzi al consumo finale (IPC) della zona euro

Nelle ultime 24 ore, l'EUR è sceso dello 0,21% rispetto all'USD, chiudendo a 1,1610 dollari, dopo che il governo italiano ha accettato di fissare un obiettivo di deficit di bilancio superiore alle aspettative attese.

Mentre, l'indice dei prezzi al consumo finale (IPC) della zona euro è cresciuto del 2,1% su base annua a settembre, in linea con le aspettative del mercato.

Invece, in Germania il tasso di disoccupazione destagionalizzato è sceso inaspettatamente a un tasso del 5,1%, registrando il livello più basso dalla riunificazione tedesca nel 1990 e dopo una lettura del 5,2% nel mese precedente.

Negli Stati Uniti, la spesa personale è aumentata dello 0,3% su base mensile in agosto, alla pari con il consenso del mercato. Invece, il reddito personale della nazione è salito dello 0,3% su base mensile ad agosto, meno delle previsioni del mercato per un aumento dello 0,4%, nel mese precedente, il reddito personale aveva registrato un aumento simile.

L'indice finale di fiducia dei consumatori Reuters / Michigan è salito a un livello di 100,1 a settembre, rispetto alle aspettative del mercato per un aumento a un livello di 100,6.

Nel mese precedente, l'indice aveva registrato un livello di 96,2, mentre le cifre preliminari avevano indicato un avanzamento a 100,8.

Durante la sessione asiatica, la quotazione della coppia EUR/USD è stata di 1.1596 $, in diminuzione dello 0.12% rispetto alla chiusura di venerdì.
In caso di storno down, la coppia potrebbe trovare supporto a 1.1560 $ seguito da 1.1525 $, mentre in caso di rally, la prima resistenza si trova ora a 1.1641 $, seguito da 1.1687 $.

Nelle ultime 24 ore, la GBP è diminuita dello 0,31% rispetto al dollaro USA, chiudendo a 1,3035 dollari di venerdì.

I dati macroeconomici hanno riportato che il prodotto interno lordo (PIL) finale del Regno Unito è avanzato dello 0,4% su base trimestrale nel 2018, in linea con le aspettative del mercato e confermando la stampa preliminare. Nel trimestre precedente, il PIL ha registrato un aumento dello 0,2%.

Durante la sessione asiatica, la quotazione della coppia GBP/USD è stata di 1,3031 $, in diminuzione dello rispetto alla chiusura di venerdì. In caso di storno down, la coppia potrebbe trovare supporto a 1.2991 $ seguito da 1.2952 $, mentre in caso di rally, la prima resistenza si trova ora a 1.3080 $, seguito da 1.3130 $.

Questa analisi non intende essere un invito o un suggerimento ad operare, ma solo una personale e momentanea visione, dell'autore, relativa allo strumento finanziario in analisi

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