Ricevi uno sconto del 40%
💰 Buffett rivela una partecipazione di 6,7 miliardi di dollari in Chubb.
Copia GRATIS l'intero portafoglio con lo strumento Stock Ideas di InvestingPro
Copia portafogli

Money Management

Pubblicato 16.10.2015, 18:44


Nel mondo del Forex, possedere un trading system vincente non è abbastanza per definire il
proprio successo. Infatti per avere successo non è sufficiente sapere quando comprare o
vendere, ma risulta indispensabile sapere in anticipo come investire e gestire il capitale
(gestione del rischio) in ciascun trade. La tecnica o la regola per massimizzare i profitti e
ridurre le perdite si definisce money management. Un buon uso e conoscenza delle regole del
Money Management è fondamentale per il successo nel trading. I principianti tendono a
considerare solo quanto possono guadagnare mentre i trader professionisti calcolano
precisamente quanto possono perdere ad ogni singola trade, stimano se il rischio di aprire
una posizione è giustificato dal potenziale guadagno.
Vorrei riprendere anche le parole di A. Unger che ci suggerisce :
'' Da parte mia interpreto il money management esclusivamente come la scienza che mi dice
''quanto'' usare e non ''come'', qualcuno invece preferisce chiamare questo semplicemente
''position sizing'' e comprendere nell'universo del money management anche il ''risk
management''.
Quindi il money management ci serve per utilizzare nel miglior modo possibile un trading
system o una tecnica operativa, vale a dire a massimizzarne i profitti, che è cosa ben diversa
dal trasformare un sistema di trading perdente in uno vincente.

In quest'articolo cercherò di vedere insieme a voi quali sono i metodi di money
management più diffusi soffermandoci un pò di più su uno in particolare: Fixed
Ratio.

Il mondo borsistico ha subito una profonda mutazione nell'ultimo decennio, e con esso sono
cambiate anche le tecniche della gestione dei propri investimenti. A seconda del profilo di
rischio e del trading system esistono anche diverse metodologie di money management,
a partire dalla Formula di Kelly che puntava alla massimizzazione dei profitti, senza curare
i singoli eventi transitori, egli infatti analizzava soltanto le statistiche finali; fino ad arrivare
a molte metodologie che cercano di soppesare passo passo le possibili conseguenze di ogni
scelta. Ci si è dunque spostati a considerare con maggior attenzione il fattore perdite,
valutandone sia gli effetti a livello di equity globale sia l'impatto psicologico.
Alcuni dei metodi più diffusi sono :
– Fixed fractional method
– Optimal F
– Fixed Ratio
– Percent volatility model
Mi vorrei soffermare a questo punto un pò di più sul Fixed Ratio, in quanto è uno dei
metodi che prediligo ed utilizzo nella mia operatività, ma certamente anche il più diffuso nel
mondo del trading.
Iniziamo con un pò di storia, Ryan Jones propone una interessante alternativa al Fixed
Fractional Method: il suo fixed ratio.
Il suo ragionamento è più o meno il seguente: ipotizziamo un capitale di 100.000 euro e una
percentuale di rischio del proprio capitale per ogni trade (chiamato %f) pari al 10%, con
perdita massima di 5.000 euro. Tali parametri farebbero rischiare inizialmente 10.000 euro
(10% di 100.000) e quindi si utilizzerebbero 2 Lotti. Per passare a 3 Lotti si dovrebbe
arrivare a 150.000 euro; infatti il 10% di 150.000 è 15.000 euro che permetterebbe appunto
un utilizzo di 3 Lotti.
Un ratio di 1:5.000 significa un aumento di 1 Lotto quando ogni contratto in uso ha fatto
guadagnare 5.000 euro al sistema. Il valore di aumento per contratto è comunemente
chiamato delta.
Un esempio varrà a spiegare meglio il concetto:
Supponiamo ancora il caso precedente di 100.000 euro di capitale iniziale e una massima
perdita di 5.000 euro. Jones non fisserà una percentuale di rischio ma un valore di delta che
porremo uguale alla massima perdita, ovvero a 5.000 euro.
In pratica con 1 Lotto basterà che il capitale arrivi a 105.000 euro per passare a 2 Lotti; a
questo punto si avranno 2 Lotti e la regola dice che, per poter aggiungere un terzo Lotto,
ciascuno dei 2 utilizzati dovrà essere condotto a 5.000 euro di guadagno, quindi 10.000 euro
in tutto.
Ecco che dai 105.000 euro raggiunti si dovrà arrivare a 115.000 per poter usare 3 Lotti. Con
3 Lotti si dovranno guadagnare 15.000 euro per poter aggiungere un quarto e quindi,
superati 130.000 euro si potrà cominciare con 4 fino a 150.000 dove, acendo guadagnato i
20.000 euro necessari (4 Lotti per 5.000 euro di delta ciascuno) si potrà aggiungere un
quinto contratto.

Annuncio di terzi. Non è un'offerta o una raccomandazione di Investing.com. Consultare l'informativa qui o rimuovere gli annunci .

É chiaro che un livello di delta più basso accelera ulteriormente l'incremento del numero di
Lotti. Come indicazione di massima, Jones propone di utilizzare un delta pari a metà del
massimo drawdown registrato storicamente dal sistema, ma lascia comunque liberta al
trader di scegliere in base alla propria inclinazione al rischio.
É possibile calcolare con una formula il numero di Lotti per il fixed ratio ?
La risposta è affermativa; non scendo in particolari su come sia stata ricavata la formula ma
la riporto così come sarebbe da utilizzare :
se capitale < capitale iniziale, allora Lotti = 1
se capitale > capitale iniziale allora:
Lotti = INT((1 + RADQ(1+8*(capitale-capitale iniziale)/delta)))/2) ovvero:

In questo caso abbiamo preso in cosiderazione l'esempio della %f pari al 10%, ma non esiste
una percentuale migliore delle altre perché ciascuna porta a considerazioni soggettive che
dovrebbero sempre essere fatte onestamente. In genere si prendono in considerazione i
valori percentuali supponendo che la resistenza alle perdite cresca con il crescere del
capitale; ovvero perdere 1.000 euro per chi posside 10.000 euro non è la stessa cosa, a
livello psicologico, di una perdita di 1.000 euro da un capitale di 100.000 euro. Lo stesso
importo nel primo caso castituisce il 10% del capitale mentre nel secondo solo 1%, e si
giudica pertanto molto più tollerabile. Personalmente non credo che potrei affrontare
serenamente nessuno dei casi con Drawdown% superiore al 25%, seppure con la speranza di
più lauti guadagni.
Ma il discorso psicologico di come affrontare i drawdown, la approfondiremo in uno dei
prossimi articoli.

Per concludere, vi posso dire con tutta franchezza, che l’utilizzo di una buona
strategia di Money Management, deve necessariamente mirare alla
conservazione del capitale. Questo dovrà avvenire attraverso la limitazione
massima del rischio poiché rappresenta una componente fondamentale di
qualsiasi attività di trading. Un sistema di trading adeguato, accompagnato con un adeguato money management sarà quindi
sufficiente a garantirvi risultati positivi nel lungo periodo.

Annuncio di terzi. Non è un'offerta o una raccomandazione di Investing.com. Consultare l'informativa qui o rimuovere gli annunci .

Infine siate sempre disciplinati, organizzate e pianificate per bene la vostra strategia, anche
se ci dovreste mettere dei mesi non importa, siate rigidi e scrupolosi nell’applicare il vostro
metodo. Solo seguendo queste semplici regole potrete ottenere dei grandi risultati.

La scelta spetta solo a te.

Michele Badea

Ultimi commenti

Installa le nostre app
Avviso esplicito sui rischi: Il trading degli strumenti finanziari e/o di criptovalute comporta alti rischi, compreso quello di perdere in parte, o totalmente, l’importo dell’investimento, e potrebbe non essere adatto a tutti gli investitori. I prezzi delle criptovalute sono estremamente volatili e potrebbero essere influenzati da fattori esterni come eventi finanziari, normativi o politici. Il trading con margine aumenta i rischi finanziari.
Prima di decidere di fare trading con strumenti finanziari o criptovalute, è bene essere informati su rischi e costi associati al trading sui mercati finanziari, considerare attentamente i propri obiettivi di investimento, il livello di esperienza e la propensione al rischio e chiedere consigli agli esperti se necessario.
Fusion Media vi ricorda che i dati contenuti su questo sito web non sono necessariamente in tempo reale né accurati. I dati e i prezzi presenti sul sito web non sono necessariamente forniti da un mercato o da una piazza, ma possono essere forniti dai market maker; di conseguenza, i prezzi potrebbero non essere accurati ed essere differenti rispetto al prezzo reale su un dato mercato, il che significa che i prezzi sono indicativi e non adatti a scopi di trading. Fusion Media e qualunque fornitore dei dati contenuti su questo sito web non si assumono la responsabilità di eventuali perdite o danni dovuti al vostro trading né al fare affidamento sulle informazioni contenute all’interno del sito.
È vietato usare, conservare, riprodurre, mostrare, modificare, trasmettere o distribuire i dati contenuti su questo sito web senza l’esplicito consenso scritto emesso da Fusion Media e/o dal fornitore di dati. I diritti di proprietà intellettuale sono riservati da parte dei fornitori e/o dalle piazze che forniscono i dati contenuti su questo sito web.
Fusion Media può ricevere compensi da pubblicitari che compaiono sul sito web, in base alla vostra interazione con gli annunci pubblicitari o con i pubblicitari stessi.
La versione inglese di questa convenzione è da considerarsi quella ufficiale e preponderante nel caso di eventuali discrepanze rispetto a quella redatta in italiano.
© 2007-2024 - Fusion Media Limited. tutti i Diritti Riservati.