Oggi analizziamo un titolo probabilmente non troppo noto al grande pubblico retail ma potenzialmente molto interessante, Nel ASA (F:DIAG), quotato sia sulla piazza di Oslo che Francoforte, quest’ultima preferita per il suo orario di contrattazioni più esteso rispetto alla borsa scandinava.
L’azienda ha una recente storia, e vede nel suo capitale big del calibro di Nordea Bank and JPMorgan. Il suo core business è rivolto alle energie rinnovabili e riduzione delle emissioni, soprattutto tramite generazione di idrogeno in ottica di carburante alternativo, un probabile driver da considerare nel medio lungo periodo. Interessante quindi da seguire, sia in ottica speculativa che alla luce degli ultimi indirizzi politici Europei per una svolta “green”.
Nel giugno scorso il titolo ha strappato violentemente al rialzo oltre area 1,45 – 1,50, arrivando a metà luglio a realizzare un top a 2,193, valore lievemente ritoccato ad inizio settembre, 2,195, da cui si è sviluppata una veloce correzione fino area 1,34, dove si è avuta una chirurgica sollecitazione della MM a 200 periodi.
Da lì si è concretizzata una pressoché perfetta figura a W, riportando il titolo a breve spazio dal massimo storico in area 2,19. Attenzione al test quindi di 2,19 ed ai possibili scenari, da seguire una volta sia più chiaro quale prevalga, sia in ottica di trading che di investimento. Un ingresso in acquisto sulla violazione immediata dell’area di resistenza si presenta a mio avviso come l’opzione più rischiosa e soggetta a falso segnale long, visto anche la liquidità non robusta del titolo.
In questo caso meglio aspettare un probabile pullback in area 2,19 con relativo pattern rialzista per un buy a minor rischio. Va da sé che se il titolo dovesse involarsi in una corsa rialzista, avremo forse perso un’occasione, ma non i nostri soldi! Qualora nei prossimi giorni il titolo, a contatto con la resistenza ma senza violarla, dovesse iniziare una correzione, molto interessante in ottica di trading un ingresso in area 1,95 da proteggere con uno stop loss posto a 1,85.
Concludo evidenziando che la proiezione rialzista della violazione qualificata di area 2,19 si colloca in area 2,90, un target che implica un rialzo iniziale maggiore del 30%. Buon trading a tutti!