Le analisi proposte sui titoli del FTSE MIB sono di breve termine, basate su grafici giornalieri Heikin-Ashi e potrebbero subire delle variazioni nei prossimi giorni.
Consiglio vivamente di vedere il video in fondo alla pagina per vedere i grafici e l’analisi operativa con l’ausilio dei certificati Turbo.
E’ possibile richiedere delle analisi su altri titoli nella Trading Zone, un servizio gratuito disponibile nel mio sito.
ENI
Eni (MI:ENI) affonda dopo aver pubblicato i risultati del secondo trimestre!
Una perdita netta rettificata di 714 milioni di euro per le svalutazioni legate al calo del greggio.
La società ha anche annunciato il taglio del dividendo.
Ulteriori informazioni sono disponibili in Radio Renato, un servizio gratuito disponibile nella Trading Zone, a cui è possibile registrarsi nel mio sito.
Da un punto di vista grafico, il titolo buca al ribasso la parte bassa del trading range delle ultime sedute e comincia a testare il supporto in zona 8.08 euro.
INTESA SANPAOLO
Intesa Sanpaolo (MI:ISP) attende di conoscere l’esito finale dell’Ops su Ubi (MI:UBI) banca, oramai sopra la soglia del 66.6%, quella che consente la fusione tra i due istituti bancari.
Ieri il titolo ha toccato un nuovo minimo di periodo a 1.7556 euro, da quando è stata confermata la candela rossa Heikin-Ashi lo scorso 23 luglio, portando così il ribasso ad oltre 4 punti percentuali.
Siamo poco sopra il supporto a 1.7358 euro.
FIAT
Ancora una volta, Fiat (MI:FCHA) sembra non avere la forza per andare oltre la resistenza dei 9.435 euro.
Oggi il titolo è tornato sotto i 9 euro e sul grafico giornaliero Heikin-Ashi si rivede il colore rosso.
ENEL
Enel (MI:ENEI) ha toccato ieri un minimo di periodo a 7.729 euro, allungando così il calo a 5.61% da quando è apparsa la candela rossa Heikin-Ashi sul grafico daily lo scorso 22 luglio.
Oggi il mercato festeggia al rialzo i risultati del primo semestre e si rivede il verde sul grafico Heikin-Ashi.
TELECOM ITALIA
Telecom Italia (MI:TLIT) oggi ha registrato un nuovo minimo di periodo a 0.3549 euro dalla candela rossa Heikin-Ashi del 22 luglio, che segnalava una possibile inversione del trend al ribasso.
Da allora siamo a -8.44% con il minimo toccato oggi.
Si comincia ad avvicinare il supporto in zona 0.3436 euro.
UNICREDIT
Unicredit (MI:CRDI) ha perso ieri quasi 3 punti percentuali ed oggi prosegue la discesa verso gli 8 euro.
Il vero supporto è poco più in basso a 7.754 euro, da dove il titolo aveva reagito al rialzo lo scorso mese. Ma se ci arriva con il colore ancora rosso Heikin-Ashi, potrebbe puntare i 7 euro!