Descrizione
Fornitore di tecnologie di visual computing e l'inventore delle unità di elaborazione grafica (GPU). Il visual computing è disponibile su dispositivi che vanno dai tablet agli smartphone, dai notebook alle workstation. NVIDIA Corporation (NASDAQ:NVDA) opera in tre aree principali: GPU, Professional Business Solutions (PSB) e Consumer Products Business (CPB). Le aziende produttrici di elettronica di consumo in tutto il mondo utilizzano i processori della società come un componente fondamentale delle proprie soluzioni di intrattenimento, business e professionale
Il bilancio
Indubbiamente la crisi dei semiconduttori ha fatto bene a NVIDIA Corporation (NASDAQ:NVDA), che ha chiuso il 2021 con un fatturato in crescita di oltre il 42% nel triennio.
Anche l’utile è ornato ai livelli pre-covid, la redditività rimane su livelli elevati, ed il rapporto D/E praticamente negativo (PN 17 Miliardi USD e cassa poco meno di 4 Miliardi).
Buona anche la marginalità, con EBITDA superiore al 30% di media e costante negli ultimi anni.
Le valutazioni
La cosa che purtroppo mi preoccupa, come quasi tutto in questo periodo, sono le valutazioni. Analizzando i multipli infatti (e confrontandoli con il mercato) rileviamo quanto segue:
- PE: 157 (media competitor 40)
- PB: 40 (media competitor 18.3)
- EV/ricavi: 40.5 (media mercato 11.7)
Del resto non poteva essere diversamente, a giudicare dall’andamento di Borsa recente, che ha portato ad una struttura simile a quanto già visto nel pieno boom della bolla Dotcom.
Il grafico
La struttura di medio e lungo periodo si conferma rialzista (come del resto quasi tutto il mercato degli ultimi anni), anche se il recente calo (non eccessivo comunque) ha riportato i prezzi in coincidenza del supporto della WMA (30) su TF settimanale, un punto molto importante di test su cui si era già poggiata molte volte, da verificare quindi se sarà un nuovo punto di ripartenza verso l’alto oppure no.
In caso di discesa, il primo livello da monitorare sarà intorno ai 264 USD, viceversa nel caso di risalita il massimo storico in zona 337 USD.
Considerazioni finali
Il titolo graficamente presenta ancora una struttura costruttiva, ma la domanda che dobbiamo sempre porci è “fino a dove potrebbe arrivare?”. Nella foto sottostante infatti, ho riportato un confronto sia rispetto ai competitor che rispetto all’indice S&P 500. Notiamo nel riquadro a sinistra, che la capitalizzazione (dimensioni del cerchio rosso) sono decisamente più elevate della media (come del resto avevamo già evidenziato con i multipli), ma oltre a questo, anche guardando il grafico a destra vediamo come la crescita delle quotazioni risulti esagerata anche nei confronti del mercato.
Il fatto poi che abbia goduto di una crescita del fatturato recente, non giustifica a mio modo di vedere le attuali quotazioni, se dovessi ragionare da investitore e non da trader.
A proposito di valutazioni, quale potrebbe essere il fair value di NVIDIA Corporation (NASDAQ:NVDA)?
Ecco un range di possibili valutazioni secondo diversi modelli:
Il fair value medio sembra essere intorno ai 219 USD, ma secondo me se le cose dovessero peggiorare, con un metodo DCF stimato correttamente potremmo anche stare sotto i 200 Usd, quindi un potenziale downside almeno del 20-30%.
Come sempre nel breve termine il mercato se ne frega dei fair value, ma su orizzonti maggiori sarebbe bene tenerne conto.
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"Quest'articolo è stato scritto a titolo esclusivamente informativo; non costituisce sollecitazione, offerta, consigli, consulenza o raccomandazione all'investimento in quanto tale non vuole incentivare in nessun modo l'acquisto di assets. Ricordo che qualsiasi tipo di assets, viene valutato da più punti di vista ed è altamente rischioso e pertanto, ogni decisione di investimento e il relativo rischio rimangono a carico dell'investitore"