Tra i numerosi pericoli creati dal 2020, molti investitori fixed income hanno scoperto che i titoli da dividendo erano tra la miriade di cose su cui non si poteva più fare affidamento. Man mano che la pandemia di coronavirus si è diffusa, ha costretto una gamma di importanti titoli da reddito a sospendere o tagliare drasticamente i propri dividendi, spaventando gli investitori alla ricerca di entrate.
Nonostante questo enorme shock per l’economia globale, ci sono stati comunque molti importanti titoli da dividendo che hanno continuato a fornire entrate nel 2020. Alcuni stanno anche emergendo più forti dalla crisi sanitaria globale.
Di seguito, abbiamo selezionato cinque dei migliori titoli da dividendo nel nostro universo di nomi da reddito, per dare agli investitori un’idea dei loro solidi business model e stabili flussi di cassa.
Questa forza durante uno degli ambienti economici più duri di questo secolo dimostra inoltre che questi titoli potrebbero essere un’ottima aggiunta a qualsiasi portafoglio da reddito a lungo termine in futuro.
1. Home Depot
Le compagnie di fai-da-te sono andate meglio rispetto al mercato quest’anno, traendo vantaggio dagli ordini di stare a casa che hanno spinto molti americani a dedicare più denaro alle riparazioni domestiche durante la pandemia.
In questo settore, Home Depot (NYSE:HD) si è dimostrato essere uno dei migliori titoli da dividendo per gli investitori da reddito.
Grafico settimanale HD sui 12 mesi precedenti (TTM)
Poco prima che arrivasse la pandemia, la catena di fai-da-te con sede ad Atlanta stava già raccogliendo i frutti della sua spesa da 11 miliardi di dollari per modernizzare i punti vendita, aggiornare le opzioni digitali e migliorare l’offerta per i suoi clienti commerciali chiave. Grazie a questi miglioramenti, ci sono buone probabilità che le vendite di Home Depot continuino ad espandersi, offrendo più entrate ai suoi investitori.
La compagnia è un affidabile pagatore di dividendi. Nell’ultimo decennio, il dividendo trimestrale è cresciuto del 380%. E, con un salutare payout ratio del 50%, ha ancora spazio di crescita. Con un rendimento annuo del dividendo del 2,2%, la compagnia paga 1,5 dollari ad azione ogni trimestre.
Il titolo è rimbalzato del 25% quest’anno. Venerdì ha chiuso a 270,45 dollari.
2. Microsoft
Il titolo del colosso del tech Microsoft (NASDAQ:MSFT) offre un doppio beneficio agli azionisti: un flusso di entrate solido come una roccia ed il potenziale di crescita.
Grafico settimanale MSFT sui 12 mesi precedenti (TTM)
Questa combinazione di entrate e crescita si è dimostrata estremamente resiliente nel 2020, con la pandemia che ha spinto la domanda per i prodotti e i servizi della compagnia dal momento che dipendenti e commercianti hanno lavorato lontano dagli uffici durante i lockdown. Sempre più clienti aziendali si sono abbonati al software Office di Microsoft, accelerando inoltre la transizione all’infrastruttura cloud.
Grazie a questa inattesa impennata della domanda, il titolo di Microsoft è schizzato di oltre il 38% quest’anno. Durante l’anno, gli investitori hanno ottenuto anche un aumento del 10% del payout che ha spinto il dividendo trimestrale della compagnia con sede a Redmond, Washington, a 0,56 dollari ad azione. MSFT al momento è scambiato a 218,59 dollari, con un rendimento dell’1,02%.
3. Nike
Anche il gigante dell’abbigliamento sportivo, Nike (NYSE:NKE), si è dimostrato essere un ottimo titolo da dividendo durante la pandemia, per via della forte posizione finanziaria della compagnia e della sua strategia online di successo.
Grafico settimanale NKE sui 12 mesi precedenti (TTM)
La forza del marchio di Nike, insieme alla resilienza del suo business model, è risultata evidente dalla rapida inversione di rotta della compagnia dal tonfo di marzo, con ritorni enormi per chi aveva comprato le azioni quando erano scambiate ai minimi pluriennali.
Lo slancio positivo ha aiutato enormemente il titolo, rimbalzato di oltre il 37% quest’anno, arrivando ad un massimo storico la scorsa settimana. Il titolo venerdì ha chiuso a 137,28 dollari.
Inoltre, Nike ha alzato il dividendo trimestrale del 12% il mese scorso, in un periodo in cui altri marchi globali hanno ridotto o sospeso i payout per preservare la liquidità. La compagnia paga un dividendo trimestrale da 0,275 dollari ad azione con un rendimento annuo dello 0,80%.
4. Enbridge
Con i rendimenti dei bond crollati nel 2020, gli investitori alla ricerca di affidabili entrate fisse hanno rivolto la loro attenzione ai titoli ad alto rendimento, noti per pagare i dividendi.
Il più grande operatore del Nord America di gasdotti ed oleodotti, Enbridge (NYSE:ENB), si è dimostrato essere una buona scelta. L’enorme fossato economico della compagnia energetica canadese e la sua posizione cruciale nella filiera energetica del Nord America la rendono una scelta allettante per chi punta ai dividendi.
Grafico settimanale ENB sui 12 mesi precedenti (TTM)
I flussi di cassa di Enbridge sono ben diversificati dal punto di vista delle attività e della geografia, aiutando la compagnia a sopportare il downturn economico meglio di altre compagnie nel settore.
Mentre la pandemia colpiva i consumi di greggio dappertutto, le attività di trasmissione, distribuzione ed immagazzinamento di Enbridge, che rappresentano circa il 30% dei suoi flussi di cassa, hanno protetto la compagnia e salvato il suo payout. La compagnia paga un dividendo trimestrale da 0,6525 dollari ad azione con un ricco rendimento annuo dell’8%.
Da tre anni, Enbridge sta attuando un piano di ristrutturazione. Sta vendendo asset, focalizzandosi sui punti di forza core, e sta ripagando i debiti. Queste misure probabilmente saranno un vantaggio per gli investitori a lungo termine il cui scopo è guadagnare entrate in regolare crescita.
5. Walmart
Con la sua enorme portata, il solido bilancio e le vendite crescenti, il mega-distributore Walmart (NYSE:WMT) ha continuato ad offrire stabili entrate crescenti agli investitori quest’anno.
La compagnia ha alzato il payout ogni anno da quando ha cominciato a pagare i dividendi, nel marzo 1974, entrando a far parte del club elitario dei 53 titoli dell’indice S&P 500 definiti “dividend aristocrats”. È il nome dato alle compagnie che alzano regolarmente i dividendi da 25 anni o più.
Grafico settimanale di WMT sui 12 mesi precedenti
Durante la pandemia, Walmart ha dimostrato di essere uno dei titoli da dividendo più sicuri da possedere. Il distributore con sede a Bentonville, Arkansas, continua a trarre vantaggio dai molti modi in cui la pandemia ha cambiato i bisogni dei consumatori ed i pattern di spesa.
Il titolo ha un rendimen
to annuo del dividendo pari all’1,48%; la compagnia paga un dividendo trimestrale di 0,54 dollari ad azione. Quest’anno, le azioni di Walmart hanno registrato un guadagno totale, comprese le distribuzioni, del 23%. Il titolo venerdì ha chiuso a 145,95 dollari.