Bentornati all’appuntamento con l’Outlook sul Ftse Mib.
La seduta di ieri si è conclusa con un -0.71% in un contesto in cui la correzione sul nostro indice inizia a farsi corposa e le attese circa il possibile aumento di volatilità (naturalmente favorito dal susseguirsi di news di ordine politico) si stanno concretizzando sempre più.
Osserviamo subito il quadro generale sul consueto grafico daily:
In prima istanza, basti osservare la curva dell’ATR: siamo tornati ai livelli che hanno caratterizzato il bimestre intercorso tra metà Febbraio e metà Aprile scorsi.
Ciò presuppone discrete probabilità che si possa andare a lavorare su livelli più bassi nelle prossime settimane, al netto di un rimbalzo che potrebbe anche verificarsi tra oggi e venerdì.
A livello di supporti tecnici, la prima solida area di prezzi è sicuramente riscontrabile tra 22.200 e 22.000, dove sarei molto attento a cogliere l’opportunità di un long tattico (quindi veloce) e dove naturalmente, sarei pronto a scrivere un articolo in cui presenterei il trade.
Difficile in questo momento fare ipotesi di medio-lungo, a fronte di un indice news-driven dove peraltro le notizie sono di ordine politico e quindi passibili di mutamenti di scenario anche repentini.
Citando me stesso, nel precedente Outlook dell’8 Maggio, scrivevo:
“In questo preciso momento, ritengo non ci siano grandi spunti rispetto a quanto già illustrato nei miei due precedenti redazionali sul Ftse Mib. Ritengo infatti che questi 15/20 giorni che ci accompagneranno verso l’epilogo di Maggio, siano da utilizzare per alleggerire i portafogli per chi è in posizione long, mentre per chi è flat, mi sentirei di sconsigliare l’apertura di posizioni short adesso, rimanendo in attesa del fatidico mese di Giugno, che come mostrato nel precedente articolo, risulta essere il mese statisticamente peggiore per tutti i principali indici azionari internazionali.”
Buona l’idea di alleggerire, meno buona l’idea di non shortare aspettando Giugno, ma la perfezione non è di questo mondo ed un sano pragmatismo è più che sufficiente a garantire una lunga carriera al trader professionista.
A questo punto, per chi come me ha alleggerito il portafoglio ma non è entrato short, non resta che cercare di capire dove e quando eventualmente valutare la possibilità di cogliere il rimbalzo, andando oltre la semplice individuazione di livelli quali 22.200/22.000 piuttosto che, più in basso, tutta l’area (solidissima) che intercorre tra 21.000 e 20.500.
In quest’ottica, fondamentale diviene l’osservazione del Vix e conseguentemente i possibili scenari in arrivo dagli Usa, che inevitabilmente, vanno a condizionare a catena tutti gli altri indici europei (chi più chi meno):
La volatilità in Usa, dove al di la di qualche sbalzo umorale di Trump, sta continuando la propria contrazione, andandosi a spingere sotto 13 che già era un livello piuttosto basso.
Un ulteriore calo nei giorni che ci accompagneranno alla fine di Maggio, abbinato magari ad un S&P500 in zona 2780 (quindi un paio di punti percentuali sopra le quotazioni correnti), potrebbe essere la combinazione perfetta per favorire una correzione anche in Usa.
A quel punto diventerebbe necessario andare a valutare nel contempo, la collocazione del nostro Ftse, del Dax tedesco e naturalmente di EurUsd, al fine di valutare se Usa possa andare a spingere Europa più in basso, o se invece sia possibile assistere a riequilibri in termini di forza relativa (Europa è già più debole di Usa, sia con gli indici nazionali che con Eurostoxx e quindi bisognerà valutare dove ci troveremo a fine mese).
In questo momento ciò che mi sento di dire è che per entrare Long con view superiori alla singola giornata è presto, anzi prestissimo.
Sarò comunque molto attento e tempestivo nel produrre nuovi redazionali in caso di segnali significativi.
Per il momento massima prudenza e tenere bene a mente che Giugno è statisticamente un mese molto negativo per i mercati azionari e positivo invece per Euro nei confronti di Dollaro…questo quadro lascerebbe pensare quindi ad una prosecuzione dello scenario ribassista.
Auguro un buon trading a tutti, dandovi appuntamento al prossimo articolo dove andrò a caccia di opportunità in certificati!