Il petrolio continua a navigare sui massimi di periodo, consolidando il suo trend in atto. Una notizia interessante viene dalla Danimarca, dove Il governo danese ha scelto di non concedere ulteriori licenze e chiudere ogni attività petrolifera entro il 2050, stanziando inoltre dodici milioni di euro per progetti di formazione per gli operai che perderanno il posto.
Anche se negli ultimi anni le entrate sono nettamente rallentate tanto da registrare nel 2019 solo ottocento milioni di euro, le casse dello stato danese sono sempre state estremamente dipendenti da petrolio e gas, tant’è che dal 1972 de essi hanno tratto circa settanta miliardi di euro.
Fa notizia quindi apprendere che dopo 48 anni la Danimarca abbia scritto la parola fine nella sua lunga storia petrolifera, avendo approvato a inizio dicembre un accordo che obbliga il governo non solo a non concedere ulteriori licenze per la ricerca e l’estrazione di gas e petrolio nel mare del Nord, ma a chiudere ogni attività entro il 2050.
Dal punto di vista tecnico, il trend rimane rialzista sia sul daily sia sull’orario, ma nonostante nel medio termine rimaniamo rialzisti sul greggio, una volta completata questa gamba rialzista ci aspettiamo una struttura correttiva interessante prima di riprendere la strada al rialzo…buona visione e buon fine settimana.