Cari lettori,
oggetto di analisi odierna è il petrolio greggio: wti crude oil.
Il petrolio, come sappiamo, è vulnerabile alle fluttuazioni del mercato e ai sentiment dei trader. Questa volatilità è sicuramente molto apprezzata, ma comporta dei rischi in concomitanza di eventi globali che possono influenzare in modo considerevole il prezzo, come una crisi militare, nuove linee guida dell’Opec ed anche la pubblicazione dei dati relativi alle scorte di petrolio da parte dell’EIA.
L’EIA( Energy Information Administration) è l’autorità responsabile della pubblicazione dei dati relativi alle scorte settimanali in barili in giacenza presso le imprese USA. Il valore di tali giacenze influenza il prezzo dei prodotti petroliferi, con il consequenziale impatto sull'inflazione e su altre forze economiche. A tal proposito è opportuno prestare particolare attenzione al prezzo del petrolio nella giornata di domani, 9 febbraio, dove saranno pubblicati alle ore 16.30 i nuovi dati sulle predette giacenze. Il valore precedente delle giacenze è pari a -1,05 mln di barili e il valore atteso è di 1,53 mln.
Se la lettura dei dati di domani differisce dal valore atteso di 1,53 il prezzo potrebbe reagire in modo drammatico, in relazione alla diminuzione o all’aumento delle scorte. Ci si aspetterebbe, quindi, che all’aumentare delle scorte la domanda diminuisca, con il conseguente calo del prezzo del petrolio. Viceversa, alla diminuzione delle scorte il prezzo continuerebbe a salire.
Fermo restando quanto detto poc’anzi vediamo di seguito l’analisi tecnica del grafico che rimane la mia preferita e a mio parere la più attendibile.
Timeframe Weekly:
Il prezzo ha toccato la resistenza dinamica che regge i massimi precedenti al livello di 93.00 ed è ritornato leggermente indietro. La prospettiva di lungo periodo è sicuramente LONG osservando la direzione del trend principale. Ma in ottica di breve/medio periodo, se la resistenza dinamica non sarà rotta al rialzo potremmo aspettarci una correzione al ribasso del prezzo fino al supporto statico al livello di 85.00 senza escludere un ulteriore calo del prezzo fino al livello di 77.00.
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