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Piano di accumulo? Tutto quello che serve sapere, salutami "Giorgio"!

Pubblicato 12.01.2022, 08:41
Aggiornato 02.09.2020, 08:05

Dimmi la verità, quanti articoli hai letto, quanti video hai ascoltato, quante simulazioni hai fatto, in quanti gruppi Facebook (NASDAQ:FB) sei entrato….per capire come cavolo funziona un PAC? E niente, ancora non sei partito.

Possiamo chiamarlo PAC (piano di accumulo del capitale) possiamo chiamarlo PIP (piano individuale pensionistico), possiamo chiamarlo Topolino, Minni, Pluto, ma la sostanza non cambia, se NON LO INIZI! Dunque…andiamo per ordine e parliamo di COSE pratiche.

Domanda n.1: La scelta della cifra, quanto mettere via ogni mese?

Risposta: ti stai facendo la domanda sbagliata!

Domanda GIUSTA n. 1: Quale cifra voglio riuscire a mettere via ed in quanto tempo?

Risposta alla domanda giusta n.1: quando sai l’obiettivo finale, scegliere la strada è più facile.

Facciamo un esempio…voglio 10.000 Euro in 3 anni!

Se guadagni uno stipendio da 1200 Euro al mese, significa che in un anno (se prendi la tredicesima) sono 15.600 euro di guadagno netti, in 3 anni sono 46.800 Euro. Quindi mettere via 10.000 Euro in 3 anni significa circa 3300 Euro annui circa, che vuol dire risparmiare il 21% c.a annuo del tuo reddito.

Difficile? Dipende da TE! Prova a ragionare però mensilmente, su 1200 Euro vuol dire 300 Euro al mese, tutti i mesi! Facciamo altri conti.

3300 Euro annui…se risparmio già la tredicesima di 1200 Euro, significa che dovrai risparmiare nei 12 mesi restanti solo 2.100 Euro annui (3300-1200), che vuol dire 175 Euro mensili…ovvero il 13% c.a. del tuo stipendio!

Domanda n. 2, come faccio ad abituarmi a risparmiare questa somma tutti i mesi? (o meglio, come faccio a non spenderla?). Te lo dico io…devi farlo APPENA ricevi il tuo stipendio/bonifico (se sei lavoratore autonomo)!

Annuncio di terzi. Non è un'offerta o una raccomandazione di Investing.com. Consultare l'informativa qui o rimuovere gli annunci .

Vediamo ora la parte più tecnica. Come faccio IN PRATICA a creare un piano di accumulo (che da ora in poi chiameremo “Giorgio”, così magari se gli dai un nome ti ci affezioni ed alla fine lo farai per davvero)!

Devi sapere che “Giorgio” te lo devi costruire un po’ alla volta, decidendo innanzitutto la frequenza dei pagamenti, che possono essere mensili, trimestrali, semestrali oppure annuali.

Fare un “Giorgio” significa che tutti i mesi prendi dei soldi e li investi…si OK, ma dove?

Esempio di Giorgio in ETF, 100 Euro/mese su Azionario S&P 500 (America).

Apposta ho messo 3 Giorgio (tutti durata 10 anni) in 3 periodi situazioni possibili:

  1. Inizi Giorgio e ti becchi subito la “tranvata” (partenza 2007, ahia!)
  2. Inizi Giorgio subito dopo uno dei ribassi maggiori della storia, tutta salita (evvai!)
  3. Inizi Giorgio, e proprio alla fine ti becchi un ribasso per colpa di una pandemia (che sfiga)

 

Pac 10 anni Fonte Fida WS

 

Pac 10 anni Fonte Fida WS

Pac 10 anni Fonte FIDA WS

Perché ho scelto questi periodi? Per farti capire scegliere il “momento migliore per iniziare” è impossibile! Ma allo stesso tempo, che l’importante è iniziare, anche perché se ci fai caso, è addirittura meglio beccarsi un forte ribasso iniziale in un piano di accumulo, proprio perché all’inizio, investendo la stessa cifra tutti i mesi, comprerai molte più quote!

La situazione più sfortunata che può capitare è la terza ipotesi (crollo forte alla fine del piano di accumulo, considera che qui ho fatto un caso molto sfortunato apposta). Ad ogni modo, il guadagno sicuramente viene ridotto, ma il tempo vince sempre su tutto, pertanto come puoi notare porterai comunque a casa pagnotta + interessi. Cosa puoi fare per migliorare le performance? Eventualmente fare uno switch negli ultimi anni di PAC su asset class meno rischiose e con meno cali.

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Questo ad esempio è uno dei miei PAC iniziato proprio in piena pandemia (quando investire era “rischioso”).

Uno dei miei PAC, fonte Fineco

Conclusioni

Se il tuo unico investimento è in un Giorgio, scegli un orizzonte temporale lungo! Se cominci ad investire sapendo già che dopo 1 mese (ma anche un anno) ti serviranno i soldi, lascia stare! 

Oppure ancora, se i tuoi redditi crescono, puoi investire tutta la differenza in un nuovo Giorgio! Ultima cosa, per motivi fiscali/matematici, scegli fondi/ETF ad accumulo (e non a distribuzione, cioè quelli che pagano cedola). Ha pochissimo senso, a meno che non decidi di reinvestire i proventi in quello stesso Giorgio ma anche lì serve costanza! Cosa aspetti?! Leggi i fogli informativi, documentati, confronta le offerte ma soprattutto, PARTI e….SALUTAMI GIORGIO!

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"Quest'articolo è stato scritto a titolo esclusivamente informativo; non costituisce sollecitazione, offerta, consigli, consulenza o raccomandazione all'investimento in quanto tale non vuole incentivare in nessun modo l'acquisto di assets. Ricordo che qualsiasi tipo di assets, viene valutato da più punti di vista ed è altamente rischioso e pertanto, ogni decisione di investimento e il relativo rischio rimangono a carico dell'investitore"

Ultimi commenti

non vedo considerati i costi applicati ad ogni acquisto, la mia banca di prende 14.5 Euro, che su 150 ... sono tantini, non so come si possa recuperare il c.a. 10 % ad ogni versamento.
Sui tassi?
costo fisso sull'operazione di vendita o acquisto indipendentemente dalla cifra.
Che senso ha prendere un etf a distribuzione e reinvestire le cedole o i dividendi nello stesso, come descritto nell'articolo? Un etf ad accumolo lo fa automaticamente e fa risparmiare il pagamento del 26% delle tasse, quindi reinveste il 100% degli utili facendo crescere più velocemente il capitale. Se lo acquisto a distribuzione gli utili è meglio reinvestirli in un altro strumento, altrimenti pagherei tasse e commissioni inutilmente.
un ottimo articolo.... come hai scritto, meglio un fondo o nel caso etf con oscillazioni negative nei primi anni è ancora meglio (permette di accumulare più quote)
PAC su bitcoin identico
si vabbè su BTC
io ho un Giorgio su sp500acc iniziato a novembre 2020. ogni mese metto una somma simile. obiettivo 10 anni (università dei bambini e prepensionamento per noi)
puoi condividere l'isin dell'etf? denghiu
se uno ha lo zainetto fiscale con delle perdite puo compensare con l'eventuali cedole incassate?
No, poiché redditi di capitale: plusvalenze da ETF; i dividendi azionari, le cedole obbligazionarie e i fondi comuni di investimento.Invece, i prodotti finanziari che generano “redditi diversi” e permettono di recuperare le minusvalenze in scadenza sono: i Certificates; le obbligazioni, le azioni, gli ETC e i Derivati (opzioni e futures)
 grazie per la pronta risposta molto esauriente.  Sfrutto ancora - se vuoi - le tue competenze - nel caso si può fare un pac con un etc? nel caso affermativo che etc potrebbe essere interessante? metalli rari? oil e derivati?
ottima spiegazione semplice ma efficace.. pensa che nel 94 andavo in "banca" a chiedere i PIP e nessuno ne conosceva ...
non sono un promotore ma nella mia ignoranza avevo già capito come investire e ddiversificare....
Temo che abbia un concettondi promotore (non a caso sotituito dall’attuale consulente finanziario) che non è colui che conosce a menadito tutti gli strumenti finanziari e la corretta metodologia d’investimento (questo sarebbe il minimo), bensì colui che supporta costantemente il cliente affiancandolo nelle decisioni d’investimento ma SOPRATTUTTO lo aiuta a rispettare la sua pianificazione affinchè possa raggiungere gli obiettivi di vita che si prefigge.Potremmo paragonarlo ad una sorta di PERSONAL TRAINER. Tutti sanno come si fanno gli addominali, i pesi, gli esercizi ma pochi riescono autonomamente a rispettare la tabella di allenamento…e poi si lamentano se non raggiungono la forma fisica desiderata.
my name is Giovanni Giorgio
Bell'articolo
Strumento già in uso e funziona ottimamente. La scelta degli indici o titoli su cui investire è da pensare bene anche in misura delle COMMISSIONI e della TASSAZIONE, cose che alla fine portano via facilmente il 50% del guadagno, per esempio quando si parla di titoli USA (doppia tassazione USA e ITALIA + commissioni broker). Ciò detto, la spiegazione dei TRE SCENARI rende l'articolo utile e prezioso per i neofiti. Bravo.
Davvero ottimo articolo! Riusciresti a dirci anche come sarebbero stati i rendimenti nei tre scenari facendo invece un pac su un ptf più diversificato, ad esempio il permanent? Sarebbe interessante confrontare i risultati. Ti ringrazio in anticipo
Bravo Francesco ottima analisi!
Analisi semplice
ottimo consiglio è quello che propongono i consulenti finanziari onesti
qualità dell'articolo pessima.
Severo ma giusto 😃
Ho iniziato a crearmi un piccolo Giorgio "Demo" per prepararmi a far crescere un Giorgio "Reale".. spero che col tempo diventi sempre più maturo e soprattutto BEN DIVERSIFICATO, così potrà darmi ottime soddisfazioni
il concetto è ok,ma in un anno ci sono 12 mesi non 10
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