Nella giornata di ieri il Fondo Monetario Internazionale si è espresso riguardo le condizioni di salute dell'economia mondiale. I paesi emergenti continueranno la loro crescita. Stati Uniti e Giappone faranno altrettanto, grazie alle politiche monetarie adottate. Per quanto riguarda l'Europa nulla di incoraggiante; il vecchio continente è visto come una minaccia nell'economia mondiale e il 2013 sembra delinearsi come un altro anno di recessione. Un'eventuale lenta ripresa? Ne riparliamo il prossimo anno...
Ieri sera la FED ha rilasciato il Beige Book che ci informa riguardo lo stato di salute dell'economia americana. La ripresa, sebbene moderata, è un dato di fatto. I miglioramenti si estendono a quasi tutti i vari settori economici.
Già i fondamentali basterebbero a farci prendere una posizione in merito all'euro-dollaro.
Analisi Tecnica
Nella giornata di ieri il cross ha messo a segno un bel -200 pips in seguito alla dichiarazione dell'FMI. I segnali bearish non sono mancati sia sul grafico giornaliero che sul 4 ore.
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Engulfing ben delineato sul grafico daily. Sul 4 ore è comparsa invece una formazione non troppo frequente, un broadening, o cosiddetto megafono, con volumi molto ampi nelle ultime sedute. Continuerà ad espandersi o è già pronto a esplodere sforando la soglia supporto di 1.30? I dati odierni e il G20 potrebbero aiutarci a svelare il quesito. Ad ogni modo molta attenzione. La temporanea risalita dell'euro sembra essere giunta al termine, o esserci molto vicina.
Saluti