Non spiccano ancora il volo le azioni American Express (NYSE:AXP) considerando che la pandemia si sta rivelando devastante per l’economia con particolare attenzione verso le società come American Express (NYSE:AXP).
Particolarmente colpita anche a causa della perdita del suo prestigio (Amex è particolarmente sfruttata per chi viaggia spesso) tra le nuove generazioni di consumatori.
Ciò si è rilevata anche punto debole a causa della scarsa ampiezza di prodotti rispetto i suoi competitors, visto che Amex non è in grado di eguagliarne i premi.
Comunque, in tutto ciò, la società si è ben radicata negli appalti aziendali e reparti di viaggio e rimane ancora il punto di riferimento per i viaggiatori d’affari.
Altro punto di forza è la piattaforma end-to-end proprietaria. Grazie ad essa la società riesce a gestire tutte le funzioni dell’ecosistema dei pagamenti offrendo una flessibilità unica.
Fondamentali delle azioni American Express frenati dal crollo dei viaggiatori
Causa pandemia, i fondamentali di Amex hanno subito una brusca frenata, soprattutto dal lato della crescita attuale e nel lungo termine.
Nell’arco di 10 mesi i ricavi hanno subito una diminuzione del 14,3% e gli utili addirittura del 50%. Di conseguenza ciò ha portato ad una netta diminuzione del margine netto, passato dal 16,6% all’11,5%.
Nei prossimi 3 anni i primi accenni di crescita si presenteranno probabilmente dopo il primo trimestre 2021 e a cavallo tra il 2021/2022 (salvo l’incognita Covid) i ricavi e gli utili ritorneranno ai livelli pre-pandemia.
Dal punto di vista finanziario American Express presenta luci e altrettante ombre.
Lato della Posizione Finanziaria Netta vi sono ottime notizie, gli asset aziendali coprono ampiamente i debiti finanziari di breve e di lungo termine.
Invece, dal lato del Debt to Equity la società presenta una situazione non molto florida.
Infatti, con un rapporto debito/patrimonio del 240% (tuttavia in forte diminuzione) e un flusso di cassa operativo che non riesce a coprire i debiti le azioni American Express dovranno essere constantemente monitorate.
Raccomandazioni degli analisti sulle azioni American Express
L’anno scorso il consensus tra il BUY e HOLD erano quasi alla pari, adesso la tendenza è decisamente per la seconda (14 su 28).
Come precedentemente scritto, le quotazioni delle azioni American Express non hanno una chiara tendenza e non sono ancora al livello pre-Covid.
Probabilmente la lateralizzazione del prezzo (range tra 93,27$ e 111,23$) continuerà per i prossimi mesi, attendendo trimestrali e prospettive macroeconomiche migliori.
Il target degli analisti HOLD è quasi in linea con la quotazione attuale (102,35$) a 105,50$.
I 9 analisti BUY stimano invece, per i prossimi 12 mesi, un apprezzamento del 24% del prezzo (130$).