Su i bancari, ma non è ancora vera inversione. TIM, vincono i rialzisti!

In questo articolo si parla delle mie strategie con le candele Heikin-Ashi e, come richiesto dalla Consob, il relativo metodo è spiegato nell’eBook disponibile gratuitamente nella Trading Zone.
Inoltre, ricordo che sono basate su grafici giornalieri e quindi soggette a possibili revisioni nelle sedute successive.
 
INTESA SANPAOLO e UNICREDIT
 
Il settore bancario viene da una settimana caratterizzata da vendite, soprattutto dopo i meetings delle banche centrali, che hanno sancito la fine del ciclo dei rialzi dei tassi di interesse.
 
Gli investitori hanno probabilmente colto l’occasione per monetizzare alcune posizioni rialziste, considerata la performance da inizio anno, soprattutto di UniCredit (BIT:CRDI), giunta quasi a raddoppiare il proprio valore ad inizio mese.
 
Il titolo ha poi visto una correzione di oltre 6 punti percentuali dalla candela rossa Heikin-Ashi del 7 dicembre, ma oggi si rivedono i rialzisti.
 
Siamo su una ex resistenza, un buon trampolino di lancio per chi crede che UniCredit possa riprendere la corsa al rialzo verso i massimi del 2023.
 
Ma il grafico giornaliero Heikin-Ashi è ancora rosso, comandano ancora i ribassisti.
 
I rialzisti dovranno probabilmente pazientare ancora qualche giorno.
 
Situazione grafica simile su Intesa Sanpaolo (BIT:ISP), dove in questo momento la mia view è neutrale, perché la recente inversione al ribasso non aveva dei riscontri passati da prendere come riferimento.
 
Come per UniCredit, ci troviamo su ex resistenze che potrebbero fare da supporto, ma solo in presenza di una candela verde Heikin-Ashi, che per il momento non si vede.
 
TELECOM ITALIA
 
La settimana scorsa ho evidenziato la configurazione grafica ribassista su Telecom Italia (BIT:TLIT), che ha visto subito una discesa delle quotazioni del 3%.
 
Ma poi, le stesse news, soprattutto il ricorso di Vivendi (EPA:VIV) per bloccare la cessione della rete al fondo americano KKR, che in passato avevano fatto scatenare delle vendite su Telecom Italia, adesso sono state interpretate in modo differente dal mercato.
 
E’ stato ufficialmente depositato il ricorso, ma sarà piaciuta agli investitori la possibile scissione del proprio business dei francesi, annunciata giovedì scorso, tra cui si vocifera la vendita della quota detenuta in Telecom Italia.
 
Guarda caso, Telecom Italia ha registrato quel giorno una performance del +5%!
 
Adesso il grafico torna a sorridere ai rialzisti, impegnati a superare la resistenza in zona 0.2750 euro, prima di puntare al target più ambizioso dei 0.32 euro.
 
ALTRI TITOLI
 
Nel video in basso è possibile vedere le strategie HEIKIN-ASHI dei titoli citati in questo articolo ed inoltre Enel (BIT:ENEI), Eni (BIT:ENI), Stellantis (BIT:STLAM), STM (EPA:STMPA), Leonardo ed altre azioni inserite nel paniere del FtseMib.
 
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