Nella rubrica titoli a confronto, si sfideranno Banca IFIS SpA(MI:IF) (MI:IF) ed Unicredit (MI:CRDI).
- PERFORMANCE DEL TITOLO.
Unicredit: PERFORMANCE TITOLOPeriodo%1 mese+83 mesi-2812 mesi-43.55 anni-7114 anni-85
Banca Ifis:PERFORMANCE TITOLOPeriodo%1 mese+8.33 mesi+3.812 mesi+555 anni+44014 anni+280
2) DIVIDENDI:
Unicredit:Anno Valore in euro20140,1220130,1020120,0920110,00
Bca Ifis:Anno Valore in euro20140,6620130,5720120,3720110,25
3) Rating e target price.
Unicredit:Nome/Data/Rating/Target Price Credit Suisse17/03/2016Neutral4.20 <Morgan Stanley09/03/2016 Top pickN.D. Credit Suisse04/03/2016 Neutral4.60 <Credit Suisse23/02/2016 NeutralN.D.Goldman Sachs22/02/2016 Neutral5.20
Banca Ifis:NomeDataRatingTarget PriceBanca Akros11/02/2016 Accumulate28.50 =Banca Akros03/02/2016 Neutral28.50 =Mediobanca20/01/2016 Outperform28.10 <Intermonte20/01/2016 Outperform29.00 >Banca Akros03/12/2015 Neutral27.50
4) ANALISI TECNICA.
Unicredit:
La rottura del sostegno a 3,80 euro (17 marzo scorso) ha facilitato le vendite sul titolo, permettendo così ai corsi di andare a rivedere il primo livello strategico in area 3,62 euro già violato nella penultima seduta. La chiusura di seduta al di sotto di questo riferimento, ha fatto scattare nuovi ribassi ed ora i corsi rischiano di andare a rivedere il primo obiettivo a 3,44 euro. Il successivo livello fondamentale è posizionato a 3,30 euro; quello critico a 3,15 euro, la cui violazione andrebbe a rinvigorire le pressioni ribassiste proiettando obiettivi a 2,90 euro. Primi segnali positivi oltre 3,80 euro.
Banca Ifis:
Ulteriori segnali di forza sono giunti con la violazione di quota 27,10 euro; ora i corsi dovranno affrontare il secondo ostacolo posizionato a 28,85 euro, il cui superamento appare strategico ai fine della realizzazione di un allungo verso i massimi storici (29,55 euro). Discese fino a 24 euro non modificheranno la struttura rialzista di medio/lungo periodo del titolo. Sotto questo riferimento invece ci sarà la possibilità di assistere ad ulteriori approfondimenti in direzione di quota 22,50 euro.
5) Risultati esercizio 2015.
Unicredit:
Esercizio 2015, GRUPPO Utile netto: €1,7 miliardi (-15,6% FY/FY) e RoTE a 4,1% (5,4% escludendo le poste non ricorrenti) Ricavi: €22,4 miliardi (-0,7% FY/FY) Costi totali: €13,6 miliardi (+0,8% FY/FY), rapporto costi/ricavi del 60,8% (+0,9p.p FY/FY) Qualità dell’attivo: rettifiche su crediti a €4,1 miliardi (-4,1% FY/FY), costo del rischio a 86pb (-3,6pb FY/FY)
CORE BANK Utile netto: €3,2 miliardi (-13,2% FY/FY) e RoAC a 8,9% (10,3% escludendo le poste non ricorrenti) Ricavi: €22,3 miliardi (+0,6% FY/FY) Costi totali: €13,1 miliardi (+1,3% FY/FY), rapporto costi/ricavi del 58,7% (pressoché invariato FY/FY) Qualità dell’attivo: rettifiche su crediti a €2,5 miliardi (+14,9% FY/FY), costo del rischio a 56pb (+6,3pb FY/FY)
Quarto trimestre, 2015, GRUPPO Utile netto: €153 milioni (-69,8% trim/trim, -10,2% a/a) e RoTE a 1,4% (4,2% escludendo le poste non ricorrenti) Ricavi: €5,6 miliardi (+4,8% trim/trim, -0,3% a/a) Costi Totali: €3,4 miliardi (stabile trim/trim, -1,5% a/a), rapporto costi/ricavi del 60,5% (-2,9p.p. trim/trim, -0,7p.p. a/a) Qualità dell’attivo: rettifiche su crediti a €1,2 miliardi (+21,0% trim/trim, -28,3% a/a), costo del rischio a 103pb (+17,8pb trim/trim, -41,7pb a/a); rapporto crediti deteriorati netti/totale crediti netti a 8,2% (-0,5p.p. a/a) e tasso di copertura a 51,2%; rapporto sofferenze nette/totale crediti netti a 4,2% e tasso di copertura a 61,0% Patrimonio di vigilanza: CET1 ratio transitional pro-forma a 10,73% e CET1 ratio fully loaded pro-forma a 10,94%; Tier 1 ratio transitional pro-forma a 11,64% e Total Capital ratio transitional pro-forma a 14,36%
CORE BANK Utile netto: €640 milioni (-28,5% trim/trim, -25,2% a/a) e RoAC(*) al 7,4% (10,3% escludendo le poste non ricorrenti) Ricavi: €5,6 miliardi (+5,9% trim/trim, +1,6% a/a) Costi totali: €3,3 miliardi (+1,3% trim/trim, -0,8% a/a), rapporto costi/ricavi al 58,4% (-2,7p.p. trim/trim, -1,4p.p. a/a) Qualità dell’attivo: rettifiche su crediti a €723 milioni (+31,9% trim/trim, -4,8% a/a), costo del rischio a 66pb (+15,7pb trim/trim, -5,8pb a/a)
Banca Ifis:
Esercizio 2015 1 gennaio-31 dicembre
- Margine di intermediazione a 408,0 milioni (+43,6%);
- Risultato netto della gestione finanziaria a 373,7 milioni di euro (+49,7%);
- Utile netto a 162,0 milioni (+68,9%);
- Sofferenze nette/impieghi settore Crediti Commerciali all’1,1%;
- Costo della qualità creditizia crediti commerciali a 90 bp;
- Common Equity Tier 1 (CET1): 14,68% (13,89% al 31 dicembre 2014);
- Total Own Funds Capital Ratio: 15,37% (14,21% al 31 dicembre 2014);
- Assunzioni ancora in crescita: 177 nuove risorse inserite (+41,6%).
4° trimestre 2015 1 ottobre-31 dicembre
- Margine di intermediazione a 76,8 milioni di euro (+5,1%);
- Risultato netto della gestione finanziaria a 68,7 milioni (+0,3%);
- Utile netto a 13,2 milioni di euro (-39,3%).