Ecco un nuovo articolo relativo alla mia strategia su Oil WTI e sulle possibili occasioni della settimana. Iniziamo dal mio cavallo di battaglia: lo strumento petrolio greggio.
Come vi avevo segnalato la settimana scorsa, siamo in fase di lateralizzazione tra area 46.00 e area 49.50.
In sostanza rimane tutto invariato.
Fin quando non si uscirà da uno di questi due punti difficilmente capiremo la direzione che Oil WTI vorrà prendere, nonostante io rimanga dell’idea che questa sia una fase di ricarica per provare a sfondare la tosta resistenza posta tra 51.00 e 53.00 dollari per dirigersi finalmente verso i 60 dollari entro fine anno.
Non si può mai essere certi, quindi sempre cautela e attenzione prima di tutto.
Sicuramente, siamo vicini ad un punto di svolta.
La prossima settimana, come potete vedere nel grafico, o si entrerà nella nuvola e quindi si perderà altra forza, oppure si romperà la trend line ribassista partita dai massimi e si acquisirà forza.
In questo frangente mi limiterò ad operazioni intraday, mentre se dovesse risalire nuovamente sopra la trend line rialzista, partita dai minimi di Febbraio, con buoni volumi, valuterei un acquisto di medio periodo con target 60 dollari.
Fondamentale rimane la tenuta di area 44.00.
Per quanto riguarda i titoli interessanti, consiglio di tenere sott'occhio per la settimana Campari (MI:CPRI). Una rottura di area 9.00 euro accompagnata da un aumento di volumi potrebbe dare il via ad un acquisto in ottica di medio periodo con Stop Loss solo con ritorni sotto area 8.40.
Buon trading a tutti