La debolezza del comparto bancario ha colpito anche le azioni del titolo Unicredit (MI:CRDI).
I corsi si stanno avvicinando al sostegno (non fondamentale) 5,45 euro.
Se il titolo dovesse archiviare la seduta al di sotto di questo riferimento, probabile in tal caso un primo affondo fino all’importantissimo sostegno di 5,28 euro, la cui violazione potrebbe proiettare i corsi fino a 5,05 euro (primo target; con la violazione, in chiusura di seduta, di quota 5 euro, fino a 4,83 euro).
La situazione migliorerà con il superamento di 5,95 euro introduttivo al test in prima battuta a 6,12 euro.
Lunedì scorso Banca Imi ha tagliato il target price di Unicredit da 6,89 a 6,44 euro ma ha confermato il rating hold. Persistono i timori del mercato su un potenziale aumento di capitale.