Trend weekly rialzista dal 31.08.2014
Trend daily rialzista dal 21.05.2014
Nella lettura preliminare di febbraio il Pmi manifatturiero giapponese è calato e ha deluso le attese. Il dato, elaborato da Markit, si è attestato a 51,5 punti dai 52,2 punti della passata rilevazione. Il mercato indicava invece un dato pari a 52,5 punti. Le performance positive della borsa di Tokio, nell’ultima seduta della settimana ha fatto segnare un nuovo record da 15 anni a 18332 punti in rialzo dello 0,37%, sembra dominare lo scenario anche sul mercato valutario dove, seppure con una volatilità non esagerata e senza grossi sussulti, la valuta nipponica si è spinta in avanti chiudendo al di sopra il livello psicologico a 119,00 nei confronti del green back. Tale movimento di apprezzamento dello yen è dipeso anche per effetto della corsa ad un asset rifugio nelle giornata cruciale della risoluzione greca in Europa. Analizzando con attenzione il daily chart notiamo che le quotazioni, nelle ultime sedute, si sono mantenute sempre al di sopra dei supporti dinamici rappresentati dalle medie mobili esponenziali che fungono da zona di consolidamento, riuscendo ad ostacolare vari tentativi al ribasso. Inoltre, sempre sul giornaliero, in un analisi di più lungo periodo ci troviamo sempre all’interno di una grande area di congestione tra i livelli statici a 116,86 e 121,84. Anche dall’analisi del weekly chart, notiamo la stessa situazione riscontrata sul giornaliero, anzi lo scenario è ancora più chiaro. Notiamo che il trend di lungo periodo, nonostante la pausa riflessiva sui massimi di periodo che ha disegnato una zona flat, è sempre orientato al rialzo; le candele si mantengono sempre al di sopra delle medie mobili esponenziali. In conclusione, nelle prossime sedute, l’idea è quella di seguire il mercato prestando attenzione ad eventuali ripartenze dei prezzi in prossimità dell’area dei supporti dinamici, da sfruttare per valutare eventuali allunghi con primo obbiettivo il lato superiore della zona di trading range coincidente con la resistenza a 121,84; ovviamente potremmo avere uno scenario alternativo al precedente in caso di rottura confermata verso il basso delle due Ema.