KIEV (Reuters) - Questa mattina la Russia ha sferrato una nuova ondata di attacchi missilistici contro importanti infrastrutture in Ucraina, causando esplosioni nella capitale e colpendo diverse città in tutto il Paese.
Almeno 17 missili hanno raggiunto la città sud-orientale di Zaporizhzhia nell'arco di un'ora, nell'attacco più pesante dall'inizio dell'invasione da parte di Mosca nel febbraio dello scorso anno, secondo quanto detto da funzionari locali.
Diverse strutture energetiche nell'Ucraina orientale, meridionale e occidentale sono state colpite, interrompendo la fornitura di energia elettrica, ha fatto sapere l'operatore di rete nazionale Ukrenergo dopo gli attacchi sulle centrali elettriche e sugli impianti di trasmissione da parte di droni e missili durante la notte.
"L'allerta aerea sarà lunga", ha affermato Maksym Marchenko, governatore della regione meridionale di Odessa. "Vi preghiamo di non ignorare le sirene di allarme aereo e di recarvi nei rifugi".
I nuovi attacchi russi hanno fatto seguito a un raro viaggio all'estero del presidente ucraino Volodymyr Zelensky, che ha incluso colloqui con i leader dell'Unione europea a Bruxelles, finalizzati a ottenere più armi per l'Ucraina, compresi dei jet da combattimento.
Almeno tre esplosioni hanno scosso Kiev e la regione circostante; i funzionari hanno riferito che i sistemi di difesa aerea erano in funzione nella capitale e in altre parti del Paese.
Le autorità cittadine hanno detto che i detriti dei missili hanno danneggiato una casa privata, due auto e le reti elettriche nel quartiere Holosiivskiy nella capitale.
Il sindaco di Kiev ha esortato i cittadini a rimanere nei rifugi mentre prosegue l'allerta aerea, dopo oltre tre ore dall'inizio.
Il sindaco della città più grande dell'Ucraina orientale, Kharkiv, ha confermato che un impianto di infrastruttura è stato colpito e ha avvertito che potrebbero verificarsi possibili interruzioni di corrente come conseguenza.
Sono state colpite anche infrastrutture critiche a Khmelnitskyi, nell'Ucraina occidentale, e nella regione di Dnipropetrovsk, nel centro del Paese, secondo quanto detto da funzionari della regione.
Il portavoce delle forze aeree Yuriy Ihnat ha detto alla televisione ucraina che le difese aeree ucraine hanno abbattuto cinque dei sette droni e cinque dei sei missili Kaliber lanciati contro il Paese.
L'aeronautica ucraina ha inoltre fatto sapere che sono stati lanciati 35 missili S-300 nelle regioni di Kharkiv e Zaporizhizhia. Le difese aeree ucraine non sono in grado di abbattere questo tipo di missili.
I funzionari hanno inoltre comunicato di aver ordinato interruzioni di emergenza dell'elettricità in tutto il Paese a seguito degli attacchi alle infrastrutture.
(Tradotto da Chiara Scarciglia, editing Stefano Bernabei)