Di Geoffrey Smith
Investing.com - Il benchmark del gas europeo ha toccato i minimi degli ultimi tre mesi all'inizio di questa settimana, in seguito alle notizie di un nuovo piano di Bruxelles per contenere la volatilità dei prezzi in vista dell'inverno attraverso un intervento sui mercati finanziari.
Il contratto front-month Dutch TTF, che funge da contratto di riferimento per l'Europa nord-occidentale, è al momento in calo del 7,8% a 142 euro per megawattora, in risposta a un nuovo piano per un "tetto dinamico dei prezzi" elaborato dalla Commissione UE.
Secondo la bozza del piano che dovrebbe essere presentato domani dalla Commissione, il pacchetto anti-rincaro del gas dovrebbe includere un tetto giornaliero dei prezzi e un nuovo indice su cui prezzare i contratti sul gas che andrebbe a sostituire il TTF olandese che, secondo la presidente von der Leyen, "non riflette più i mercati energetici europei".
L’obiettivo del braccio esecutivo UE sarebbe quello di assicurare "un meccanismo di strutturazione dei prezzi più solido" per proteggere le compagnie energetiche dalla volatilità dei prezzi e aiutarle a garantire gli approvvigionamenti.
Il piano potrebbe essere l'ultimo tentativo della Commissione di colmare le differenze tra i vari Stati membri, che non sono riusciti a trovare un accordo su una strategia comune per mantenere i prezzi a livelli sostenibili in assenza di gas dalla Russia.
Mosca, il principale fornitore di gas dell'Europa, ha ridotto le forniture dal 40% al 7% nel tentativo - finora fallito - di fare pressione sull'UE affinché abbandoni il suo sostegno militare e finanziario all'Ucraina.
Anche ai livelli odierni, che sono meno della metà della seconda impennata dei prezzi di agosto, il prezzo del gas naturale è aumentato di circa 10 volte rispetto a quello della maggior parte degli ultimi dieci anni.