Investing.com - I futures del frumento USA salgono per la prima volta nelle ultime quattro sedute questo lunedì, tra i crescenti timori per le temperature rigide nel Midwest e nelle Grandi Pianure che potrebbero danneggiare le coltivazioni.
Sul Chicago Mercantile Exchange, il frumento con consegna a marzo schizza di 7,78 centesimi, o dell’1,34%, a 5,8938 dollari al bushel negli scambi odierni.
Venerdì, il frumento con consegna a marzo è crollato di 8,4 centesimi, o dell’1,44% a 5,8120 dollari al bushel, dopo aver toccato il minimo giornaliero di 5,7460 dollari al bushel, il minimo dall’11 dicembre.
Il contratto di marzo è crollato di 28,0 centesimi, o del 4,62% la scorsa settimana, per via dell’eccesso delle scorte globali.
Intanto, la soia USA con consegna a marzo sale di 7,72 centesimi, o dello 0,77%, a 10,1513 dollari al bushel.
La soia con consegna a marzo ha toccato il minimo della seduta di 10,0700 dollari venerdì, il minimo dal 5 dicembre, prima di attestarsi a 10,0740 dollari, in calo di 16,0 centesimi, o dell’1,56%.
Il contratto di marzo la scorsa settimana è crollato di 46,1 centesimi, o del 3,82%, la maggiore perdita settimanale degli ultimi tre mesi, tra i segnali di un raccolto abbondante negli Stati Uniti e in Sudamerica.
Sul Chicago Board of Trade, il granturco USA con consegna a marzo è scambiato a 3,9913 dollari al bushel, su di 2,73 centesimi, o dello 0,69%.
Venerdì, il prezzo del granturco è sceso a 3,9140 dollari al bushel, un livello che non si registrava dal 10 dicembre, prima di attestarsi a 3,9560 dollari, in calo di 1,2 centesimi, o dello 0,31%.
Il contratto di marzo è crollato di 19,0 centesimi, o del 4,46% sulla settimana, la riduzione maggiore da luglio.
Il granturco è la principale coltura statunitense, seguito dalla soia, secondo i dati del governo. Il frumento è quarto, dopo il fieno.