Investing.com - Il granturco USA sale per la quinta seduta consecutiva questo giovedì e tocca il massimo di oltre due mesi, supportato dai segnali di un quadro tecnico rialzista.
Sul Chicago Mercantile Exchange, il granturco USA con consegna a maggio ha toccato il massimo intraday di 3,9700 dollari al bushel, il massimo dal 13 gennaio, prima di attestarsi a 3,9638 dollari negli scambi odierni, in salita di 0,97 centesimi o dello 0,25%.
Ieri il prezzo è salito di 1,6 centesimi, o dello 0,45% a 3,9500 dollari.
Il granturco ha subito un’impennata di oltre il 5% nelle ultime quattro sedute per via dell’ondata di vendite tecniche scatenata dal fatto che i futures hanno superato i livelli chiave.
Intanto, il frumento USA con consegna a maggio sale di 4,88 centesimi, o dello 0,94%, a 5,2388 dollari al bushel.
Ieri, il prezzo del frumento è sceso di 4,4 centesimi, o dello 0,86%, a 5,1900 per via della riduzione dei timori legati al raccolto invernale USA.
Secondo il Dipartimento per l’Agricoltura USA, il 44% del frumento dell’Oklahoma è stato giudicato da buono a eccellente, contro il 40% della settimana scorsa, mentre il 55% del frumento del Texas è stato valutato da buono a eccellente, in salita del 4% rispetto alla settimana prima.
Il 41% del frumento del Kansas, il maggiore produttore di frumento, è stato giudicato da buono a eccellente, invariato rispetto alla settimana precedente.
Sul Chicago Board of Trade, la soia USA con consegna a maggio è salita di 1,38 centesimi, o dello 0,14%, a 9,8038 dollari al bushel. Ieri, la soia con consegna a maggio è scesa di 3,0 centesimi, o dello 0,31%, a 9,7860 dollari.
Nelle ultime settimane sul prezzo della soia ha pesato l’ottimismo per le prospettive del raccolto in Brasile ed Argentina nonché le previsioni di un calo della domanda statunitense.
Brasile ed Argentina sono i principali esportatori di soia e sono in competizione con gli Stati Uniti per le vendite sui mercati globali. La prospettiva di raccolti importanti in Sudamerica potrebbe pesare sulla richiesta negli USA.
I dati del governo indicano che il granturco è la principale coltura statunitense, seguito dalla soia. Il frumento è quarto, dopo il fieno.