Investing.com - Il granturco USA sale per la quarta seduta consecutiva questo mercoledì e tocca il massimo di quasi quattro settimane, supportato dai segnali di un quadro tecnico rialzista.
Sul Chicago Mercantile Exchange, il granturco USA con consegna a maggio ha toccato il massimo intraday di 3,9500 dollari al bushel, il massimo dal 27 febbraio, prima di attestarsi a 3,9463 dollari negli scambi odierni, in salita di 1,43 centesimi o dello 0,36%.
Ieri il prezzo è salito di 3,0 centesimi, o dello 0,77% a 3,9320 dollari.
Il granturco ha subito un’impennata di oltre il 5% nelle ultime tre sedute per via dell’ondata di vendite tecniche scatenata dal fatto che i futures hanno superato i livelli chiave.
Intanto, il frumento USA con consegna a maggio sale di 0,23 centesimi, o dello 0,04%, a 5,2363 dollari al bushel.
Ieri, il prezzo del frumento è crollato di 10,4 centesimi, o dell’1,97%, a 5,2340 dollari dopo che il Dipartimento per l’Agricoltura USA ha dichiarato che le condizioni del raccolto invernale sono migliorate la scorsa settimana.
Secondo l’USDA, il 44% del frumento dell’Oklahoma è stato giudicato da buono a eccellente, contro il 40% della settimana scorsa, mentre il 55% del frumento del Texas è stato valutato da buono a eccellente, in salita del 4% rispetto alla settimana prima.
Il 41% del frumento del Kansas, il principale produttore di frumento, è stato giudicato da buono a eccellente, invariato rispetto alla settimana precedente.
Sul Chicago Board of Trade, la soia USA con consegna a maggio è salita di 0,68 centesimi, o dello 0,07%, a 9,8188 dollari al bushel.
Ieri, la soia con consegna a maggio è scesa di 1,6 centesimi, o dello 0,18%, a 9,8160 dollari.
Nelle ultime settimane sul prezzo della soia ha pesato l’ottimismo per le prospettive del raccolto in Brasile ed Argentina nonché le previsioni di un calo della domanda statunitense.
Brasile ed Argentina sono i principali esportatori di soia e sono in competizione con gli Stati Uniti per le vendite sui mercati globali. La prospettiva di raccolti importanti in Sudamerica potrebbe pesare sulla richiesta negli USA.
I dati del governo indicano che il granturco è la principale coltura statunitense, seguito dalla soia. Il frumento è quarto, dopo il fieno.