🎁 💸 Regalo! Copia nella tua watchlist il successo di Warren Buffett che ha guadagnato +49,1% Copia Portafoglio

Oro in calo, il dollaro sale nei timori per il precipizio fiscale

Pubblicato 28.11.2012, 09:25
INVEb
-
GC
-
HG
-
SI
-
NWSA
-
Investing.com - I futures dell’oro sono in calo per il terzo giorno consecutivo questo mercoledì, con gli investitori che scelgono la relativa sicurezza del dollaro nei timori su una crisi fiscale negli Stai Uniti.

La divisione Comex del New York Mercantile Exchange ha scambiato i futures dell’oro con consegna a febbraio a 1.742,25 dollari l’oncia troy nella mattinata europea, in calo dello 0,15%.

I prezzi sono scambiati in range stretto tra 1.739,95 dollari l’oncia troy, il minimo giornaliero ed il massimo della seduta di 1.745,55.

Supporto a 1.728,75 dollari l’oncia troy, il minimo dal 23 novembre e resistenza a 1.754,35, massimo di venerdì.

Gli operatori continuano a monitorare il “precipizio fiscale” statunitense, rappresentato da un aumento delle tasse e tagli alla spesa pari a circa 600 miliardi, che dovrebbe entrare in vigore dal 1° gennaio.

Si teme che l’economia USA ricada in recessione, a meno che il Congresso in preda alle divisioni interne e la Casa Bianca non trovino un compromesso prima della scadenza del 1° gennaio.

Pesano inoltre i dubbi sul debito greco. I creditori della Grecia hanno trovato un accordo per ridurre i target di riduzione del debito di 40 miliardi di euro al 124% del PIL per il 2020.

Ma la mancanza di dettagli su come la Grecia implementerà le riforme necessarie ha colpito il sentimento del rischio.

Le notizie hanno spinto gli investitori a staccarsi verso asset più rischiosi come titoli e materie prime titoli, ed a dirigersi verso il dollaro, tradizionale valuta rifugio.

L’indice del dollaro, che replica la performance del biglietto verde contro un paniere di altre sei principali valute, è salito dello 0,1% a 80,47.

Un dollaro più forte pesa solitamente sull’oro, allentando l’appeal del metallo prezioso come investimento alternativo e rende le materie prime espresse in dollari più costose per i titolari di altre valute.

Sul Comex, l’argento con consegna a dicembre ha segnato -0,1% al massimo di cinque settimane di 34,04 dollari l’oncia troy, mentre il rame con consegna a dicembre è sceso dello 0,3% a 3,542 dollari la libbra.

Ultimi commenti

Installa le nostre app
Avviso esplicito sui rischi: Il trading degli strumenti finanziari e/o di criptovalute comporta alti rischi, compreso quello di perdere in parte, o totalmente, l’importo dell’investimento, e potrebbe non essere adatto a tutti gli investitori. I prezzi delle criptovalute sono estremamente volatili e potrebbero essere influenzati da fattori esterni come eventi finanziari, normativi o politici. Il trading con margine aumenta i rischi finanziari.
Prima di decidere di fare trading con strumenti finanziari o criptovalute, è bene essere informati su rischi e costi associati al trading sui mercati finanziari, considerare attentamente i propri obiettivi di investimento, il livello di esperienza e la propensione al rischio e chiedere consigli agli esperti se necessario.
Fusion Media vi ricorda che i dati contenuti su questo sito web non sono necessariamente in tempo reale né accurati. I dati e i prezzi presenti sul sito web non sono necessariamente forniti da un mercato o da una piazza, ma possono essere forniti dai market maker; di conseguenza, i prezzi potrebbero non essere accurati ed essere differenti rispetto al prezzo reale su un dato mercato, il che significa che i prezzi sono indicativi e non adatti a scopi di trading. Fusion Media e qualunque fornitore dei dati contenuti su questo sito web non si assumono la responsabilità di eventuali perdite o danni dovuti al vostro trading né al fare affidamento sulle informazioni contenute all’interno del sito.
È vietato usare, conservare, riprodurre, mostrare, modificare, trasmettere o distribuire i dati contenuti su questo sito web senza l’esplicito consenso scritto emesso da Fusion Media e/o dal fornitore di dati. I diritti di proprietà intellettuale sono riservati da parte dei fornitori e/o dalle piazze che forniscono i dati contenuti su questo sito web.
Fusion Media può ricevere compensi da pubblicitari che compaiono sul sito web, in base alla vostra interazione con gli annunci pubblicitari o con i pubblicitari stessi.
La versione inglese di questa convenzione è da considerarsi quella ufficiale e preponderante nel caso di eventuali discrepanze rispetto a quella redatta in italiano.
© 2007-2024 - Fusion Media Limited. tutti i Diritti Riservati.