Investing.com - Il prezzo del greggio continua a scendere questo giovedì, il report mensile dell’Agenzia Internazionale per l’Energia ha rivelato un rimbalzo delle scorte globali al massimo storico.
I future del greggio West Texas Intermediate scambiati a New York crollano di 1,01 dollari, o dell’1,44%, a 69,36 dollari al barile alle 4:34 ET (8:34 GMT), rispetto ai 69,91 dollari segnati prima del report.
Intanto, i future del greggio Brent, il riferimento per il prezzo del greggio al di fuori degli Stati Uniti, scendono di 68 centesimi, o dello 0,85%, a 79,06 dollari al barile in confronto ai 79,55 dollari registrati prima della pubblicazione.
Le scorte di greggio globali hanno raggiunto il massimo storico di 100 milioni di barili al giorno in base al report dell’AIE.
La produzione petrolifera dell’Organizzazione dei Paesi Esportatori di petrolio e della Russia è salita al massimo di nove mesi ad agosto a 32,63 milioni di barili al giorno, per via della ripresa della produzione libica e degli incrementi in Iraq, Nigeria ed Arabia Saudita, ha riferito l’AIE.
Le scorte non-OPEC sono salite di 2,6 milioni di barili al giorno, trainate dalla produzione statunitense.
L’agenzia parigina ha avvertito che gli attuali cali della produzione in Iran e Venezuela possono portare ad una tensione del mercato.
La pubblicazione segue il report mensile dell’OPEC di ieri, in cui l’organizzazione ha abbassato le previsioni sulla crescita della domanda petrolifera globale nel 2018 di circa 20.000 barili al giorno, per via della performance più lenta del previsto in America Latina e Medio Oriente nel secondo trimestre.
Nel frattempo, i future della benzina scendono dello 0,82% a 2,0198 dollari al gallone alle 4:35 AM ET (8:35 GMT), mentre il combustibile da riscaldamento va giù dello 0,46% a 2,2474 dollari al gallone.
I future del gas naturale sono in salita dello 0,14% a 2,833 dollari per milione di BTU.