Investing.com - I futures del rame sono in salita questo lunedì, dopo i dati che hanno mostrato che l’economia cinese è cresciuta in linea con le aspettative dei mercati nel secondo trimestre.
La divisione Comex del New York Mercantile Exchange, ha scambiato i futures del rame con consegna a settembre a 3,170 dollari la libbra nella mattinata europea, in salita dell’1% sulla giornata.
I prezzi del rame sulla borsa di New York sono saliti dell’1,2%, al massimo della seduta di 3.177 dollari la libbra.
Un dollaro USA più debole ha contribuito a spingere i guadagni, grazie anche al calo dei timori di un imminente ridimensionamento del programma di allentamento monetario della Federal Reserve.
L’indice del dollaro, che replica la performance del biglietto verde contro sei altre principali valute, è sceso dello 0,2% a 82,57, il minimo dal 17 luglio.
Il Presidente della Fed Ben Bernanke ha dichiarato la scorsa settimana che il programma di acquisti non segue una “rotta predefinita”. Il presidente della Fed Ben Bernanke ha confermato che la politica monetaria allentata resterà tale nel prossimo futuro.
L’allentamento quantitativo è della Fed considerato da molti investitori come un motore dell’aumento dei prezzi delle materie prime, poiché tende a pesare sul valore del dollaro.
Il metallo industriale ha trovato un ulteriore supporto dopo che la banca centrale cinese ha dichiarato venerdì l’intenzione di rimuovere il limite sui tassi di interesse per le banche, per permettere alle stesse di attrarre maggiori richiedenti di prestiti e spingere l’attività economica.
La Cina è il principale consumatore mondiale e rappresenta il 40% del consumo mondiale dello scorso anno.
Sul Comex, l’oro con consegna ad agosto ha segnato +1,7% a 1.314,65 dollari l’oncia troy, mentre l’argento con consegna a settembre è salito del 2,1% a 19,86 dollari l’oncia troy.
L’andamento del prezzo dell’oro e dell’argento quest’anno ha seguito molto le aspettative sulla banca centrale statunitense e la conclusione anticipata del programma di allentamento.
La divisione Comex del New York Mercantile Exchange, ha scambiato i futures del rame con consegna a settembre a 3,170 dollari la libbra nella mattinata europea, in salita dell’1% sulla giornata.
I prezzi del rame sulla borsa di New York sono saliti dell’1,2%, al massimo della seduta di 3.177 dollari la libbra.
Un dollaro USA più debole ha contribuito a spingere i guadagni, grazie anche al calo dei timori di un imminente ridimensionamento del programma di allentamento monetario della Federal Reserve.
L’indice del dollaro, che replica la performance del biglietto verde contro sei altre principali valute, è sceso dello 0,2% a 82,57, il minimo dal 17 luglio.
Il Presidente della Fed Ben Bernanke ha dichiarato la scorsa settimana che il programma di acquisti non segue una “rotta predefinita”. Il presidente della Fed Ben Bernanke ha confermato che la politica monetaria allentata resterà tale nel prossimo futuro.
L’allentamento quantitativo è della Fed considerato da molti investitori come un motore dell’aumento dei prezzi delle materie prime, poiché tende a pesare sul valore del dollaro.
Il metallo industriale ha trovato un ulteriore supporto dopo che la banca centrale cinese ha dichiarato venerdì l’intenzione di rimuovere il limite sui tassi di interesse per le banche, per permettere alle stesse di attrarre maggiori richiedenti di prestiti e spingere l’attività economica.
La Cina è il principale consumatore mondiale e rappresenta il 40% del consumo mondiale dello scorso anno.
Sul Comex, l’oro con consegna ad agosto ha segnato +1,7% a 1.314,65 dollari l’oncia troy, mentre l’argento con consegna a settembre è salito del 2,1% a 19,86 dollari l’oncia troy.
L’andamento del prezzo dell’oro e dell’argento quest’anno ha seguito molto le aspettative sulla banca centrale statunitense e la conclusione anticipata del programma di allentamento.