Ricevi uno sconto del 40%
🚨 Mercati volatili? Trovare le gemme nascoste per ottenere una seria sovraperformance
Trova subito azioni

Rischio coronavirus e dati sulle scorte: greggio ai minimi di due mesi

Pubblicato 23.01.2020, 10:49
© Reuters.

Di Mauro Speranza

Investing.com – Proseguono le vendite sul petrolio dopo la diffusione dei dati sulle scorte di ieri. Il greggio cede oltre l’1% e sfiora quota 55 dollari al barile, tornando così ai minimi degli ultimi due mesi, con il Brent che segue la scia e viene scambiato a 62 dollari.

La discesa sta tingendo di rosso i titoli petroliferi europei, con Technip (PA:FTI) che cede oltre il 2%, seguita da Saipem (MI:SPMI), Total (PA:TOTF), Royal Dutch Shell PLC Class A (AS:RDSa), Saras (MI:SRS), Tenaris (MI:TENR) e Eni (MI:ENI), tutte in rosso.

Ieri sono stati diffusi i dati sulle scorte da parte dell’American Petroleum Institute (API), dai quali è emerso un aumento di 1,6 milioni di barili, spingendo in basso i prezzi.

Nella giornata di oggi sarà la volta dell’EIA (Energy Information Administration), i cui dati sono previsi per le 17 italiane e in ritardo rispetto al solito a causa della festa di Martin Luther King negli Stati Uniti.

Potrebbe proseguire l’eccesso di offerta di petrolio sul mercato, così come previsto dall’AIE (Agenzia internazionale dell’energia). Secondo l’agenzia, “un’abbondanza di forniture di energia in termini di petrolio e gas”, spiegava il direttore Fatih Birol dal forum economico di Davos. “È questa la ragione per cui gli incidenti che abbiamo visto di recente, dal generale iraniano ucciso ai disordini in Libia, non hanno spinto in rialzo le quotazioni internazionali del greggio”, aggiungeva Birol.

Goldman Sachs lancia l’allarme virus

Mentre prosegue l’abbondanza di petrolio, un altro fattore potrebbe far calare i prezzi del petrolio nel corso del 2020. Secondo Goldman Sachs, infatti, la crisi in Cina legata al corona virus potrebbe spingere portare ad un calo dei consumi di greggio, calcolato intorno ai 260 mila barili nel 2020.Gli effetti della minore domanda potrebbero far scendere i prezzi del greggio di 2,90 dollari, anche se “l’iniziale incertezza sulla potenziale portata dell’epidemia potrebbe provocare vendite più intense di quanto giustificato dai fondamentali”, aggiungono da Goldman Sachs.

Annuncio di terzi. Non è un'offerta o una raccomandazione di Investing.com. Consultare l'informativa qui o rimuovere gli annunci .

Secondo questi esperti, il calo dei consumi riguarderebbe soprattutto il turismo, con i viaggi in aereo e gli spostamenti in generale particolarmente nel mirino, con ricadute importanti sulla crescita economica del gigante asiatico.

Vedute differenti sul petrolio

Secondo altri analisti, l’impatto del virus non sarebbe così letale come lo fu quello della Sars, uccidendo il 10% dei pazienti.

“Per il momento, manteniamo invariate le previsioni economiche su quest’anno, ma la diffusione del virus è chiaramente un importante rischio ribassista e continueremo a monitorare da vicino la situazione”, spiega, Gareth Leather, economista senior di Capital Economics.

Altri, come il famoso gestore di hedge fund Paul Tudor Jones, dissentono.

“Questo coronavirus ci ha scombussolati. Penso che sia un bel problema. Se guardiamo quanto successo nel 2003, le stime andavano tra lo 0,5% ed il 2% per il PIL in Cina e mezzo punto percentuale per il Sudest Asiatico”, ha detto Jones al programma “Squawk Box” della CNBC, durante il Forum Economico Mondiale di Davos, Svizzera. “I mercati azionari hanno segnato un selloff a doppia cifra. Se guardiamo l’escalation dei casi riportati, è molto simile”, aggiungeva l’esperto.

Ultimi commenti

Installa le nostre app
Avviso esplicito sui rischi: Il trading degli strumenti finanziari e/o di criptovalute comporta alti rischi, compreso quello di perdere in parte, o totalmente, l’importo dell’investimento, e potrebbe non essere adatto a tutti gli investitori. I prezzi delle criptovalute sono estremamente volatili e potrebbero essere influenzati da fattori esterni come eventi finanziari, normativi o politici. Il trading con margine aumenta i rischi finanziari.
Prima di decidere di fare trading con strumenti finanziari o criptovalute, è bene essere informati su rischi e costi associati al trading sui mercati finanziari, considerare attentamente i propri obiettivi di investimento, il livello di esperienza e la propensione al rischio e chiedere consigli agli esperti se necessario.
Fusion Media vi ricorda che i dati contenuti su questo sito web non sono necessariamente in tempo reale né accurati. I dati e i prezzi presenti sul sito web non sono necessariamente forniti da un mercato o da una piazza, ma possono essere forniti dai market maker; di conseguenza, i prezzi potrebbero non essere accurati ed essere differenti rispetto al prezzo reale su un dato mercato, il che significa che i prezzi sono indicativi e non adatti a scopi di trading. Fusion Media e qualunque fornitore dei dati contenuti su questo sito web non si assumono la responsabilità di eventuali perdite o danni dovuti al vostro trading né al fare affidamento sulle informazioni contenute all’interno del sito.
È vietato usare, conservare, riprodurre, mostrare, modificare, trasmettere o distribuire i dati contenuti su questo sito web senza l’esplicito consenso scritto emesso da Fusion Media e/o dal fornitore di dati. I diritti di proprietà intellettuale sono riservati da parte dei fornitori e/o dalle piazze che forniscono i dati contenuti su questo sito web.
Fusion Media può ricevere compensi da pubblicitari che compaiono sul sito web, in base alla vostra interazione con gli annunci pubblicitari o con i pubblicitari stessi.
La versione inglese di questa convenzione è da considerarsi quella ufficiale e preponderante nel caso di eventuali discrepanze rispetto a quella redatta in italiano.
© 2007-2024 - Fusion Media Limited. tutti i Diritti Riservati.