Investing.com - I futures della soia USA scendono al minimo di cinque settimane questo lunedì, per via dell’eccesso delle scorte globali e del dollaro forte.
Sul Chicago Mercantile Exchange, la soia USA con consegna a maggio scende di 0,28 centesimi, o dello 0,03%, a 9,7313 dollari al bushel negli scambi odierni, dopo aver toccato il minimo intraday di 9,6740 dollari, un livello che non si registrava dall’11 febbraio.
Il contratto di maggio della soia è crollato di 16,4 centesimi, o dell’1,67%, venerdì. Sulla settimana il contratto di maggio della soia è sceso di 13,63 centesimi, o dell’1,08%, il secondo calo settimanale consecutivo, per via dell’ottimismo sulle scorte mondiali.
Il Dipartimento ha mantenuto invariate le previsioni sulle scorte nazionali di soia per la fine della stagione 2014-15, a 385 milioni di bushel. Secondo l’USDA, le scorte globali di soia ammonteranno a 89,5 milioni di tonnellate, su dagli 89,26 milioni previsti il mese scorso.
L’Indice del Dollaro USA, che replica l’andamento del biglietto verde contro un paniere di altre sei principali valute, si è attestato a 100,35, dopo aver toccato il massimo di 100,71 durante la notte, un livello che non si registrava dall’aprile del 2003.
Un dollaro più forte pesa sull’appeal delle coltivazioni USA per gli acquirente esteri, poiché rende le materie prime meno attraenti come investimento alternativo.
La richiesta di dollaro continua ad essere sostenuta dalle le aspettative di un aumento dei tassi di interesse già da giugno.
Intanto, il granturco USA con consegna a maggio è sceso di 2,02 centesimi, o dello 0,53%, a 3,7838 dollari al bushel. I prezzi hanno toccato un minimo della seduta di 3,7760 dollari, il minimo dal 3 febbraio.
Venerdì il granturco USA con consegna a maggio è sceso di 8,0 centesimi, o del 2,06%, a 3,8040 dollari al bushel. Il contratto di maggio è sceso di 5,62 centesimi o dell’1,36% la scorsa settimana, il secondo calo settimanale consecutivo.
L’USDA ha dichiarato che le scorte di granturco ad agosto, alla fine della stagione 2014-15, ammonteranno a 1,777 miliardi di bushel, in calo di 50 milioni di bushel rispetto alla stima precedente di 1,827 miliardi di bushel.
Secondo l’USDA, le scorte globali finali di granturco ammonteranno a 185,28 milioni di tonnellate cubiche per la stagione 2014-15, rispetto alla stima precedente di 189,64 milioni di tonnellate.
Sempre sul Chicago Mercantile Exchange, il frumento USA con consegna a maggio è sceso di 1,48 centesimi, o dello 0,29% a 5,0013 dollari al bushel.
Il contratto di maggio del frumento è salito di 17,0 centesimi o del 3,34% la scorsa settimana, dopo la decisione dell’USA di abbassare le previsioni sulle scorte nazionali e globali.
L’USDA ha previsto che le scorte nazionali nella stagione che terminerà a maggio ammonteranno a 691 milioni di bushel, in lieve calo dai 692 milioni stimati il mese scorso.
Secondo il Dipartimento, le scorte finali di frumento ammonteranno a 197,71 milioni di tonnellate, contro le previsioni di 197,85 di febbraio.
I dati del governo mostrano che il granturco è la principale coltura statunitense, seguito dalla soia. Il frumento è quarto, dopo il fieno.