BALTIMORE - Nelle prime ore di oggi, una nave portacontainer si è scontrata con il Francis Scott Key Bridge di Baltimora, provocando il crollo del ponte. La nave coinvolta non era collegata alla CONSOL Energy Inc. o alle sue operazioni presso il CONSOL Marine Terminal. L'incidente ha indotto la Guardia Costiera a istituire una zona di sicurezza, con ripercussioni sui movimenti delle navi presso il terminal.
La zona di sicurezza, che comprende un raggio di 2.000 metri intorno al ponte, ha causato notevoli ritardi nel traffico navale da e verso il CONSOL Marine Terminal, situato nel porto di Baltimora. La società sta collaborando attivamente con la Guardia Costiera e le autorità locali per ripristinare il passaggio sicuro delle imbarcazioni e riprendere le operazioni standard del terminal. Tuttavia, CONSOL Energy non ha ancora fornito una tempistica specifica per la ripresa delle normali attività.
CONSOL Energy ha espresso la sua profonda preoccupazione per il benessere delle persone colpite dal crollo del ponte e sta esplorando tutte le opzioni per mitigare le conseguenze dirette e indirette dell'incidente sulla sua attività. La società ha inoltre espresso le proprie condoglianze alla comunità di Baltimora e ai soccorritori coinvolti nella crisi.
Il comunicato stampa contiene dichiarazioni previsionali riguardanti le strategie di CONSOL Energy per affrontare l'impatto del crollo del ponte sulle sue attività, comprese potenziali misure come l'aumento delle spedizioni nazionali e l'invocazione di clausole di forza maggiore nei contratti.
Sebbene queste dichiarazioni riflettano i piani attuali della società, sono soggette a vari rischi e incertezze che potrebbero far sì che i risultati effettivi differiscano da quelli previsti.
Questo articolo si basa su un comunicato stampa di CONSOL Energy Inc.
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