NEW YORK - Innodata Inc. (NASDAQ:INOD), azienda globale di ingegneria dei dati, ha annunciato l'acquisizione di tre nuovi contratti per lo sviluppo di modelli linguistici di grandi dimensioni (LLM) da parte di un importante cliente del settore Big Tech, che dovrebbero incrementare il fatturato annuo di circa 20 milioni di dollari. Questa espansione si aggiunge agli attuali 23 milioni di dollari di ricavi annui da questo cliente.
L'azienda, che ha già iniziato a lavorare su questi programmi, prevede di finalizzare un accordo modificato nelle prossime settimane. L'amministratore delegato di Innodata, Jack Abuhoff, ha espresso entusiasmo per l'espansione e il potenziale di ulteriore crescita nel 2024, citando la soddisfazione del cliente per i servizi di dati di alta qualità offerti dall'azienda per la messa a punto di LLM.
Innodata si è affermata come fornitore di servizi di dati scalari per gli LLM, con cinque delle "Magnifiche sette" aziende Big Tech che utilizzano i suoi servizi entro la fine del 2023. Due di queste aziende hanno contribuito in modo significativo alle entrate di Innodata nel 2023, mentre una terza ha iniziato a contribuire nel quarto trimestre e continuerà nel primo trimestre del 2024.
L'azienda è ottimista sulla possibilità di aumentare i ricavi con questi clienti e di fare breccia nei restanti due nel 2024.
Questa notizia si basa su un comunicato stampa.
Approfondimenti di InvestingPro
Sulla scia dell'annuncio di Innodata Inc. (NASDAQ:INOD) relativo ai nuovi contratti con un importante cliente Big Tech, le metriche finanziarie e la performance di mercato dell'azienda forniscono un ulteriore contesto agli investitori. Con una capitalizzazione di mercato di 165,04 milioni di dollari, Innodata sta navigando nel panorama competitivo dell'ingegneria dei dati e delle soluzioni basate sull'intelligenza artificiale. Nonostante il difficile contesto di mercato, l'azienda ha registrato una crescita dei ricavi del 9,84% negli ultimi dodici mesi a partire dal quarto trimestre del 2023, dimostrando la sua capacità di espandere il proprio business nonostante i venti contrari dell'economia.
Tuttavia, è importante notare che Innodata è stata scambiata vicino al suo minimo di 52 settimane, con il prezzo delle azioni in calo del 45,18% negli ultimi tre mesi. Questa volatilità potrebbe essere attribuita agli utili per azione (EPS) negativi della società, pari a -0,03 USD, che riflettono le difficoltà di raggiungere la redditività nel breve termine. Inoltre, il titolo è attualmente scambiato a un elevato multiplo prezzo/valore contabile di 6,42, il che potrebbe suggerire che il mercato nutre grandi aspettative per la crescita del valore patrimoniale dell'azienda.
Per gli investitori che prendono in considerazione le azioni di Innodata, è essenziale essere consapevoli della salute finanziaria e della performance di mercato della società. Due consigli di InvestingPro per Innodata evidenziano che l'azienda detiene più liquidità che debito nel suo bilancio, il che può essere un segno positivo di stabilità finanziaria, e che il titolo generalmente scambia con un'alta volatilità dei prezzi, indicando potenziali rischi per gli investitori. Per chi fosse interessato a un'analisi più approfondita, sono disponibili ulteriori suggerimenti di InvestingPro, che possono offrire ulteriori indicazioni sul potenziale di investimento di Innodata. Per accedere a questi suggerimenti e ottenere approfondimenti più completi, visitate Investing.com/pro/INOD e utilizzate il codice coupon PRONEWS24 per ottenere un ulteriore 10% di sconto su un abbonamento annuale o biennale Pro e Pro+.
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