Secondo gli analisti di ING, giovedì la coppia di valute EUR/USD dovrà affrontare delle difficoltà per mantenere una posizione al di sopra del livello di 1,0700. Essi mantengono una prospettiva ribassista per la coppia di valute nel breve termine. La dichiarazione di ING arriva dopo che il presidente della Banca centrale europea (BCE) Christine Lagarde ha sottolineato mercoledì a Washington che la BCE monitora attentamente le fluttuazioni dei cambi e la loro influenza sull'inflazione.
I commenti della Lagarde suggeriscono che la BCE è consapevole degli effetti che i movimenti valutari possono avere sui tassi di inflazione della regione. Tuttavia, l'analisi di ING indica che sarebbero necessari cambiamenti significativi nel tasso di cambio EUR/USD, come un calo alla parità, combinato con prezzi del petrolio superiori a 100 dollari al barile, per avere un impatto sostanziale sull'inflazione dell'eurozona e sulla politica monetaria della BCE. Ai livelli attuali, la retorica della BCE non dovrebbe fornire un forte sostegno alla coppia EUR/USD.
Il calendario economico della zona euro di oggi è leggero, con la pubblicazione dei soli dati sulle partite correnti di febbraio. A gennaio l'eurozona ha registrato un'eccedenza delle partite correnti di quasi 40 miliardi di euro, in contrasto con lo scenario di fine 2022, quando l'EUR/USD scambiava sotto la parità e l'eurozona doveva affrontare un deficit delle partite correnti di 30 miliardi di euro a causa degli alti prezzi del petrolio e del gas.
In conclusione, si prevede che la forza dell'euro nei confronti del dollaro si scontrerà con venti contrari e gli analisti di ING dubitano della capacità della coppia EUR/USD di sostenere un rally al di sopra di 1,0700. Le prospettive a breve termine per la coppia di valute rimangono ribassiste, con condizioni economiche più ampie e politiche delle banche centrali che influenzano il sentimento del mercato.
Approfondimenti di InvestingPro
Mentre l'euro fatica a mantenere il suo terreno nei confronti del dollaro, gli investitori tengono d'occhio diverse metriche finanziarie che potrebbero segnalare i movimenti futuri. Secondo gli ultimi dati di InvestingPro, il fondo CurrencyShares Euro Trust (FXE) sta mostrando segnali che potrebbero interessare coloro che monitorano le dinamiche EUR/USD.
La capitalizzazione di mercato di FXE si attesta a circa 202,09 milioni di dollari, a testimonianza delle sue dimensioni e della sua influenza sul mercato. Nonostante l'elevato rapporto P/E, pari a 60,66, che suggerisce una valutazione premium, il fondo è stato redditizio negli ultimi dodici mesi. Questa redditività è sottolineata da una robusta crescita dei ricavi del 1503,34% per lo stesso periodo, che indica un aumento significativo della performance finanziaria del fondo.
Un suggerimento di InvestingPro osserva che FXE opera generalmente con una bassa volatilità dei prezzi, che potrebbe fornire una certa stabilità in un mercato valutario altrimenti incerto. Inoltre, le attività liquide del fondo superano i suoi obblighi a breve termine, offrendo un cuscinetto contro le fluttuazioni del mercato a breve termine.
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