L'amministratore delegato di Salesforce, Inc. (NYSE:CRM) Marc Benioff ha venduto una parte significativa delle sue partecipazioni nella società, secondo quanto riportato in un recente documento normativo. Le transazioni, avvenute il 12 aprile, hanno comportato la vendita di azioni ordinarie della società per un totale di oltre 4,4 milioni di dollari.
Le vendite sono avvenute attraverso transazioni multiple a prezzi compresi tra 294,42 e 297,85 dollari. In particolare, Benioff ha venduto 3.816 azioni a un prezzo medio di 294,42 dollari, 3.452 azioni a un prezzo medio di 295,15 dollari, 4.555 azioni a un prezzo medio di 296,27 dollari, 3.077 azioni a un prezzo medio di 297,17 dollari e 100 azioni a 297,85 dollari.
A seguito di queste transazioni, Marc Benioff detiene ancora un numero consistente di azioni di Salesforce, società che ha co-fondato nel 1999 e che ha portato a diventare una delle principali aziende di software cloud-based a livello globale. Le azioni vendute da Benioff erano detenute direttamente a suo nome o dal Marc R. Benioff Revocable Trust.
Il documento indica che queste vendite sono state preordinate in base a un piano di trading secondo la regola 10b5-1, che consente agli insider delle società di vendere azioni in momenti prestabiliti per evitare accuse di insider trading. Questo piano era stato adottato da Benioff il 29 dicembre 2023.
Gli investitori spesso monitorano le transazioni degli insider per capire le prospettive dei dirigenti sulle prospettive della loro azienda. Tuttavia, le vendite effettuate nell'ambito di un piano di trading 10b5-1 sono generalmente considerate meno indicative del sentimento degli insider, data la loro natura pre-pianificata.
Salesforce non ha commentato le transazioni e il documento non suggerisce alcun cambiamento nel ruolo di Benioff come presidente e amministratore delegato dell'azienda.
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