Giovedì Cheesecake Factory (NASDAQ:CAKE) ha ricevuto un upgrade da Raymond James, che ha spostato il rating del titolo da Market Perform a Outperform. L'azienda ha inoltre fissato un nuovo obiettivo di prezzo di 42,00 dollari per le azioni della società.
L'upgrade arriva dopo che i risultati del primo trimestre di Cheesecake Factory hanno dimostrato una solida tenuta delle vendite comparabili e una significativa sovraperformance in un contesto di settore in calo. Inoltre, i margini del segmento Cheesecake dell'azienda hanno superato i livelli del 2019 per il secondo trimestre consecutivo, attenuando le precedenti preoccupazioni sui margini di profitto dell'azienda.
Nonostante i margini dei punti vendita dei marchi in crescita di Cheesecake Factory non abbiano ancora raggiunto gli obiettivi economici unitari, c'è ottimismo per il miglioramento dei margini fino al 2024, quando gli aggiustamenti dei prezzi si adegueranno all'inflazione. Questo miglioramento potrebbe cambiare le prospettive degli investitori sul potenziale di crescita dei ricavi a lungo termine dell'azienda, che è stimato tra il 7-8% annuo.
L'azienda riconosce il potenziale di crescita del valore delle azioni di Cheesecake Factory, data la sua attuale bassa valutazione, con un rapporto prezzo/utili di circa 11 volte. Inoltre, è stato rilevato l'elevato interesse allo scoperto del titolo, pari a circa il 15% del flottante.
Raymond James ha inserito un certo grado di conservatorismo nella guidance aggiornata di Cheesecake Factory, considerando le condizioni incerte del settore. Questa prospettiva conservativa suggerisce che il titolo potrebbe avere un ulteriore rialzo se le tendenze del settore si stabilizzassero o migliorassero.
Approfondimenti di InvestingPro
Dopo l'upgrade di Raymond James, Cheesecake Factory (NASDAQ:CAKE) mostra segnali promettenti secondo i dati di InvestingPro. Con una capitalizzazione di mercato di 1,73 miliardi di dollari e un rapporto prezzo/utili (P/E) che si è adeguato a un più interessante 12,86 negli ultimi dodici mesi a partire dal quarto trimestre 2023, le metriche di valutazione della società appaiono favorevoli. Il rapporto PEG, una metrica che considera la crescita rispetto agli utili, è notevolmente basso, pari a 0,12, e suggerisce che il titolo potrebbe essere sottovalutato date le sue prospettive di crescita degli utili.
I suggerimenti di InvestingPro evidenziano che gli analisti hanno rivisto al rialzo le loro aspettative sugli utili per il prossimo periodo, rafforzando le prospettive positive condivise da Raymond James. Inoltre, Cheesecake Factory è scambiata a un basso rapporto P/E rispetto alla crescita degli utili a breve termine, il che potrebbe indicare una potenziale sottovalutazione da parte del mercato. Vale la pena notare, tuttavia, che gli obblighi a breve termine superano le attività liquide, il che potrebbe giustificare l'attenzione degli investitori che valutano la posizione di liquidità dell'azienda.
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