Giovedì Benchmark ha alzato il target di prezzo di Spotify (NYSE:SPOT) Technology S.A. (NYSE:SPOT) a 325 dollari dal precedente target di 290 dollari, ribadendo al contempo il rating Buy sul titolo. L'aggiustamento segue le indicazioni di David Kaefer, responsabile di Spotify per gli audiolibri, e i rapporti che suggeriscono potenziali aumenti dei prezzi degli abbonamenti in cinque mercati non statunitensi alla fine di aprile e negli Stati Uniti nel corso dell'anno.
L'analista prevede che gli utili dell'azienda, che saranno comunicati la prossima settimana, il 23 marzo, prima dell'apertura del mercato, saranno attentamente esaminati, soprattutto alla luce dei presunti aumenti dei prezzi degli abbonamenti. Questi aumenti sono visti come un modo per mitigare l'impatto dei costi dei diritti d'autore sugli utili lordi premium dell'azienda.
L'analisi della società, che include una tabella dettagliata a pagina 2 del rapporto, si basa sull'ipotesi di un coinvolgimento del 20% con gli audiolibri e di una crescita del 3% per i contenuti aggiuntivi a pagamento. Inoltre, incorpora l'ipotizzato aumento di prezzo di 2 dollari per gli abbonamenti negli Stati Uniti, nel Regno Unito e in Australia. A pagina 3 è riportata una "scheda informativa sugli utili" che offre ulteriori spunti agli investitori.
L'aumento dell'obiettivo di prezzo a 325 dollari riflette una visione più ottimistica della valutazione della società, dovuta principalmente a una riduzione del costo medio ponderato del capitale (WACC) secondo l'analisi basata sul flusso di cassa scontato (DCF) dell'analista.
Approfondimenti di InvestingPro
Con la relazione sugli utili di Spotify all'orizzonte, gli investitori attendono con impazienza la performance finanziaria dell'azienda. Secondo i dati in tempo reale di InvestingPro, Spotify vanta un'importante capitalizzazione di mercato di 58,22 miliardi di dollari, nonostante un rapporto P/E negativo che indica che la società non è attualmente redditizia. I dati sulla crescita dei ricavi sono promettenti, con un aumento del 12,96% negli ultimi dodici mesi a partire dal quarto trimestre del 2023, e una crescita trimestrale dei ricavi del 15,95% nel quarto trimestre del 2023, che riflette una forte traiettoria di crescita delle vendite.
I suggerimenti di InvestingPro rivelano un panorama finanziario misto per Spotify. Il lato positivo è che la società detiene più liquidità che debito, il che suggerisce una solida posizione di liquidità, e gli analisti prevedono che Spotify sarà redditizia quest'anno. Inoltre, la società ha registrato un rendimento elevato nell'ultimo anno, con un rendimento totale del 118,16%, supportato da forti rendimenti anche nell'ultimo mese e nei tre mesi. D'altro canto, la società è scambiata con un multiplo di valutazione dell'EBITDA elevato e un multiplo prezzo/valore contabile di 21,64, il che potrebbe indicare che il titolo ha un prezzo ottimistico rispetto al valore contabile e agli utili prima di interessi, imposte, svalutazioni e ammortamenti.
Per gli investitori che desiderano un'analisi più approfondita, sono disponibili ulteriori suggerimenti di InvestingPro per Spotify, che potrebbero fornire ulteriori chiarimenti sulla salute finanziaria e sulla performance azionaria della società. Per accedere a questi suggerimenti e prendere una decisione di investimento ben informata, prendete in considerazione l'utilizzo del codice coupon PRONEWS24 per ottenere un ulteriore 10% di sconto su un abbonamento annuale o biennale Pro e Pro+ a InvestingPro.
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