Mercoledì Oppenheimer ha modificato l'outlook sulle azioni di UPS (NYSE:UPS), aumentando l'obiettivo di prezzo a 157 dollari da 153 dollari e ribadendo il rating Outperform. Questo aggiustamento segue la pubblicazione dei risultati del primo trimestre di UPS, che hanno superato le aspettative del consenso.
Il gigante dei corrieri ha riportato un utile per azione (EPS) rettificato del primo trimestre di 1,43 dollari, con un calo del 35% rispetto all'anno precedente, ma superando il consenso degli analisti di 1,30 dollari. Il fatturato totale del trimestre è sceso del 5,3% rispetto all'anno precedente, attestandosi a 21,706 miliardi di dollari, leggermente al di sotto delle previsioni di 21,844 miliardi di dollari. Nonostante il calo del fatturato, UPS è riuscita a superare le aspettative di profitto con un utile operativo rettificato di 1,747 miliardi di dollari, in calo del 31% rispetto all'anno precedente ma superiore al consenso di 1,627 miliardi di dollari.
Il margine operativo rettificato della società per il trimestre si è attestato all'8,0%, con un calo di 310 punti base rispetto all'anno precedente. Tuttavia, è riuscito a superare le stime di consenso del 7,4%. UPS ha deciso di mantenere la sua guidance di fatturato per l'intero anno 2024, che prevede una crescita dell'1-4% rispetto all'anno precedente, per un valore compreso tra 92,0 e 94,5 miliardi di dollari.
Per il 2024, la guidance per il margine operativo rettificato rimane invariata al 10,0-10,6%, segnando un leggero calo di 90-30 punti base rispetto all'anno precedente. L'azienda ha fatto notare che nella seconda metà dell'anno inizierà a contabilizzare in modo crescente i contributi derivanti dal nuovo contratto con l'United States Postal Service (USPS).
Alla luce della crescita dei ricavi prevista, anche se prudente, e dei benefici attesi dal nuovo contratto con USPS nella seconda metà del 2024, Oppenheimer ha deciso di mantenere le stime per l'anno in corso. L'azienda ha inoltre migliorato le previsioni per il 2025, considerando un contributo di circa 1,5 miliardi di dollari per l'intero anno grazie al contratto con USPS. Questa proiezione ottimistica ha portato all'aumento dell'obiettivo di prezzo per le azioni UPS.
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