Ricevi uno sconto del 40%
🤯 Perficient è in crescita di un incredibile 53%. La nostra AI ProPicks ha visto l'opportunità di acquisto a marzo.Guardalo qui

L'orologio del dollaro: I mercati asiatici reagiscono all'impennata del dollaro in mezzo ai colloqui di intervento

EditorEmilio Ghigini
Pubblicato 18.04.2024, 15:42

Giovedì l'attenzione si è spostata sull'impatto dell'impennata del dollaro statunitense sulle valute asiatiche e sulle potenziali risposte delle autorità locali, secondo un rapporto di ING. La recente ascesa del dollaro è stata alimentata dai solidi dati sull'IPC e sulle vendite al dettaglio di marzo, sollevando interrogativi sull'impatto che questo avrà sui tassi di cambio USD/Asia.

La People's Bank of China (PBoC) ha mantenuto un valore fisso per la coppia USD/CNY appena al di sopra di 7,10, nonostante la crescita dell'1,5% del renminbi ponderato per gli scambi commerciali e il calo delle valute globali rispetto al dollaro. La posizione della PBoC ha scatenato speculazioni sulla possibilità che la Cina permetta al renminbi di deprezzarsi per allinearsi alla forza del dollaro.

Al contrario, lo yen giapponese e il won coreano hanno subito un notevole deprezzamento, suscitando serie preoccupazioni da parte dei rispettivi ministeri delle finanze. Ciò ha portato a un incontro trilaterale senza precedenti tra i ministri delle finanze di Giappone, Corea e Stati Uniti mercoledì scorso, in cui Giappone e Corea hanno espresso le loro preoccupazioni per il forte calo delle valute.

Il coordinamento tra Giappone e Corea suggerisce la possibilità di un intervento congiunto se USD/JPY e USD/KRW dovessero superare determinati livelli in modo disordinato.

La volatilità a un mese di queste coppie di valute è stata notevolmente elevata e i dati storici mostrano che sia la Banca del Giappone che la Banca di Corea hanno effettuato interventi sul mercato nell'ultimo anno, con la Banca del Giappone che ha venduto 70 miliardi di dollari e la Banca di Corea che ha partecipato per un importo compreso tra 2 e 6 miliardi di dollari a trimestre.

Annuncio di terzi. Non è un'offerta o una raccomandazione di Investing.com. Consultare l'informativa qui o rimuovere gli annunci .

Sebbene un intervento su larga scala possa temporaneamente frenare l'ascesa del dollaro, gli analisti ritengono che un'inversione di tendenza richiederebbe cambiamenti significativi nelle condizioni attuali. I funzionari della Federal Reserve, come Michelle Bowman, hanno accennato a potenziali rialzi dei tassi e l'escalation delle tensioni in Medio Oriente potrebbe ulteriormente sostenere la domanda di dollaro.

Il calendario economico degli Stati Uniti prevede oggi i dati settimanali sulle richieste di disoccupazione e sulle vendite di case esistenti. Inoltre, sono previsti diversi oratori della Fed, che potrebbero affrontare le osservazioni contenute nel Beige Book di ieri sera sulle difficoltà delle imprese a trasferire gli aumenti dei costi ai consumatori - un punto che potrebbe risuonare con le colombe della Fed.

ING prevede un lieve consolidamento dell'indice del dollaro statunitense (DXY), possibilmente al livello di 105,50/60, prima che la tendenza al rialzo continui.

Approfondimenti di InvestingPro

Mentre i mercati finanziari globali sono alle prese con la forza del dollaro americano, gli investitori monitorano attentamente gli asset sensibili alle valute. Uno di questi asset, FXE, fornisce un riflesso in tempo reale di questi cambiamenti macroeconomici. Secondo i dati di InvestingPro, FXE ha una capitalizzazione di mercato di 202,09 milioni di dollari e un elevato rapporto prezzo/utili di 60,66, il che indica che gli investitori potrebbero pagare un premio per i suoi guadagni.

Nonostante un'impennata della crescita dei ricavi del 1503,34% negli ultimi dodici mesi a partire dal quarto trimestre del 2023, i suggerimenti di InvestingPro suggeriscono che la valutazione di FXE implica uno scarso rendimento del flusso di cassa libero, che potrebbe essere un problema per coloro che sono alla ricerca di ritorni immediati sugli investimenti. Il lato positivo è che le attività liquide di FXE superano i suoi obblighi a breve termine, garantendo una certa stabilità finanziaria in mezzo alla volatilità del mercato. Inoltre, FXE è scambiata vicino al suo minimo di 52 settimane, il che potrebbe offrire un'opportunità di acquisto per gli investitori di valore.

Annuncio di terzi. Non è un'offerta o una raccomandazione di Investing.com. Consultare l'informativa qui o rimuovere gli annunci .

Gli investitori in cerca di ulteriori approfondimenti possono trovare ulteriori consigli di InvestingPro per FXE su https://www.investing.com/pro/FXE. Per coloro che desiderano approfondire le metriche finanziarie e ottenere un vantaggio nelle loro decisioni di investimento, utilizzare il codice coupon PRONEWS24 per ottenere un ulteriore 10% di sconto su un abbonamento annuale o biennale Pro e Pro+. Attualmente sono disponibili altri 5 consigli di InvestingPro per FXE, che potrebbero fornire indicazioni più sfumate in questo clima economico incerto.

Questo articolo è stato generato e tradotto con il supporto dell'intelligenza artificiale e revisionato da un redattore. Per ulteriori informazioni, consultare i nostri T&C.

Ultimi commenti

Installa le nostre app
Avviso esplicito sui rischi: Il trading degli strumenti finanziari e/o di criptovalute comporta alti rischi, compreso quello di perdere in parte, o totalmente, l’importo dell’investimento, e potrebbe non essere adatto a tutti gli investitori. I prezzi delle criptovalute sono estremamente volatili e potrebbero essere influenzati da fattori esterni come eventi finanziari, normativi o politici. Il trading con margine aumenta i rischi finanziari.
Prima di decidere di fare trading con strumenti finanziari o criptovalute, è bene essere informati su rischi e costi associati al trading sui mercati finanziari, considerare attentamente i propri obiettivi di investimento, il livello di esperienza e la propensione al rischio e chiedere consigli agli esperti se necessario.
Fusion Media vi ricorda che i dati contenuti su questo sito web non sono necessariamente in tempo reale né accurati. I dati e i prezzi presenti sul sito web non sono necessariamente forniti da un mercato o da una piazza, ma possono essere forniti dai market maker; di conseguenza, i prezzi potrebbero non essere accurati ed essere differenti rispetto al prezzo reale su un dato mercato, il che significa che i prezzi sono indicativi e non adatti a scopi di trading. Fusion Media e qualunque fornitore dei dati contenuti su questo sito web non si assumono la responsabilità di eventuali perdite o danni dovuti al vostro trading né al fare affidamento sulle informazioni contenute all’interno del sito.
È vietato usare, conservare, riprodurre, mostrare, modificare, trasmettere o distribuire i dati contenuti su questo sito web senza l’esplicito consenso scritto emesso da Fusion Media e/o dal fornitore di dati. I diritti di proprietà intellettuale sono riservati da parte dei fornitori e/o dalle piazze che forniscono i dati contenuti su questo sito web.
Fusion Media può ricevere compensi da pubblicitari che compaiono sul sito web, in base alla vostra interazione con gli annunci pubblicitari o con i pubblicitari stessi.
La versione inglese di questa convenzione è da considerarsi quella ufficiale e preponderante nel caso di eventuali discrepanze rispetto a quella redatta in italiano.
© 2007-2024 - Fusion Media Limited. tutti i Diritti Riservati.