OSLO - Opera [NASDAQ:OPRA], la società di software con sede in Norvegia, ha annunciato l'integrazione di 150 varianti locali di Large Language Model (LLM) nel flusso di sviluppatori del suo browser Opera One, una novità assoluta per un grande browser. Questa funzione consente agli utenti di elaborare i dati sui propri dispositivi senza inviare informazioni a un server, migliorando la privacy e la sicurezza dei dati.
Gli LLM locali, che includono Llama di MetaVicuna, Gemma di Google e Mixtral di Mistral AI, tra gli altri, sono un'estensione del servizio Aria AI di Opera. Gli utenti interessati a provare questi modelli possono farlo aggiornando l'ultima versione di Opera Developer e seguendo i passaggi necessari per attivare la funzione. Una volta selezionato un LLM locale, questo verrà scaricato sul computer dell'utente, richiedendo tra i 2 e i 10 GB di spazio di archiviazione per ogni variante.
Krystian Kolondra, EVP Browsers and Gaming di Opera, ha sottolineato l'impegno dell'azienda nell'esplorare lo spazio dell'IA locale affermando: "Introdurre gli LLM locali in questo modo permette a Opera di iniziare a esplorare i modi per costruire esperienze e know-how all'interno dello spazio dell'IA locale che sta emergendo rapidamente".
Opera è presente nello spazio AI dall'inizio del 2023, quando ha lanciato Opera One, il suo browser di punta incentrato sull'AI. Opera One vanta un design modulare e un compositor multithread per un'elaborazione UX più fluida. L'intelligenza artificiale del browser Aria, che fa parte di Opera One, è disponibile anche in Opera GX, dedicato ai giochi, e nei browser mobili di Opera per iOS e Android.
L'aggiunta di LLM locali a Opera One Developer fa parte del programma AI Feature Drops Program dell'azienda, che consente agli early adopters di sperimentare nuove funzionalità AI. Questo programma rappresenta il continuo impegno di Opera per innovare e fornire un'esperienza di navigazione sicura e facile da usare.
Questa notizia si basa su un comunicato stampa di Opera Limited.
Approfondimenti di InvestingPro
Mentre Opera [NASDAQ:OPRA] continua a spingersi oltre con l'integrazione delle varianti locali del Large Language Model, la salute finanziaria e la performance di mercato dell'azienda forniscono uno sfondo interessante ai suoi progressi tecnologici. Con una capitalizzazione di mercato di circa 1,33 miliardi di dollari e una robusta crescita dei ricavi del 19,87% negli ultimi dodici mesi a partire dal quarto trimestre del 2023, i dati finanziari di Opera fanno pensare a un'azienda in ascesa.
Gli investitori potrebbero trovare particolarmente degno di nota il rapporto prezzo/utili (P/E) di Opera, pari a 7,92, in quanto indica che gli utili della società sono relativamente sottovalutati rispetto al prezzo delle azioni. Inoltre, la società è stata redditizia negli ultimi dodici mesi, con un rendimento delle attività del 17,01%, a dimostrazione della sua efficienza nel generare profitti dalle sue attività.
Per quanto riguarda le prospettive future, due analisti hanno rivisto al rialzo gli utili per il prossimo periodo, il che potrebbe essere un segnale di fiducia nei confronti della performance futura di Opera. Inoltre, i forti rendimenti di Opera nell'ultimo anno, con un rendimento totale del 55,08% a un anno, si riflettono positivamente sul suo sentiment di mercato.
Per chi fosse interessato a ulteriori approfondimenti, sono disponibili altri suggerimenti di InvestingPro, tra cui la capacità di Opera di detenere più liquidità che debiti in bilancio e le sue attività liquide superiori agli obblighi a breve termine, che sottolineano la stabilità finanziaria della società. Per scoprire questi e altri suggerimenti, visitate InvestingPro. E non dimenticate che potete utilizzare il codice coupon PRONEWS24 per ottenere un ulteriore 10% di sconto su un abbonamento annuale o biennale a Pro e Pro+.
Questo articolo è stato generato e tradotto con il supporto dell'intelligenza artificiale e revisionato da un redattore. Per ulteriori informazioni, consultare i nostri T&C.