Giovedì KeyBanc Capital Markets ha modificato le prospettive sulle azioni di Global Payments (NYSE:GPN), riducendo l'obiettivo di prezzo a 145 dollari da 155 dollari e mantenendo il rating Overweight. La rettifica fa seguito alla relazione sugli utili del primo trimestre 2024 della società, che ha rivelato un fatturato in linea con le aspettative degli analisti e un margine operativo e un utile per azione rettificati leggermente migliori del previsto.
Il segmento Merchant Solutions di Global Payments ha registrato una crescita organica costante dell'8% su base annua, in linea con il trimestre precedente, nonostante l'impatto di un giorno bisestile e il calendario della Pasqua nel primo trimestre del 2024. I commenti della direzione per il mese di aprile indicano una stabilità nelle tendenze, in linea con i colleghi del settore.
La guidance dell'azienda per l'intero anno 2024 rimane invariata, anche se si prevede un vento contrario ai cambi di circa 20 milioni di dollari nel secondo trimestre del 2024. Tuttavia, le previsioni dell'azienda sul ritmo e la tempistica dell'espansione dei margini per il resto dell'anno sono state viste come una leggera delusione.
Si prevede che l'attenzione degli investitori si rivolgerà all'investor day di Global Payments previsto per l'autunno 2024, dove si prevede una discussione più dettagliata sui fattori di crescita, in particolare nelle Merchant Solutions, e una strategia più ampia per il miglioramento dei margini.
In risposta alla relazione sugli utili e alle indicazioni del management, KeyBanc ha rivisto le stime sui ricavi per gli anni fiscali 2024 e 2025, soprattutto a causa del segmento Merchant Solutions, e ha incorporato proiezioni di espansione dei margini più conservative.
L'obiettivo di prezzo rivisto di 145 dollari si basa su un multiplo di 11,3 volte del valore aziendale previsto per l'anno fiscale 2024 rispetto all'EBITDA, tenendo conto delle stime aggiornate. KeyBanc ha ribadito il rating Overweight (sovrappesare), esprimendo un giudizio positivo sulla combinazione di soluzioni software e tecnologiche di Global Payments, sul potenziale di crescita, sui fattori di mix vantaggiosi, sull'approccio proattivo a fusioni e acquisizioni e sulla relativa valutazione di mercato.
Approfondimenti di InvestingPro
Global Payments (NYSE:GPN) ha mantenuto un record costante di pagamenti di dividendi, premiando gli azionisti per 24 anni consecutivi, il che sottolinea la stabilità finanziaria della società e il suo impegno a restituire valore.
Secondo gli ultimi dati di InvestingPro, la capitalizzazione di mercato della società si attesta a 27,82 miliardi di dollari e, sebbene il rapporto P/E non sia attualmente applicabile, il rapporto P/E rettificato per gli ultimi dodici mesi a partire dal 1° trimestre 2024 è pari a 19,41. Questa metrica di valutazione può interessare gli investitori alla ricerca di opportunità di crescita a prezzi ragionevoli, soprattutto se si considera il PEG ratio di 0,02 che suggerisce che il prezzo del titolo è potenzialmente sottovalutato rispetto alla crescita degli utili.
Nonostante i recenti cali di prezzo, con un rendimento totale a 1 settimana di -12,49% e un rendimento totale a 1 mese di -15,04%, i fondamentali della società rivelano un margine di profitto lordo del 62,36% e una crescita dei ricavi del 7,36% negli ultimi dodici mesi. Gli analisti rimangono ottimisti, prevedendo una redditività per l'anno in corso, il che potrebbe rappresentare un'opportunità di acquisto per gli investitori a lungo termine, soprattutto alla luce del suggerimento di InvestingPro secondo cui l'RSI suggerisce che il titolo è in territorio di ipervenduto.
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