Mercoledì scorso, un analista di Argus ha rivisto l'obiettivo di prezzo delle azioni di CVS Health (NYSE:CVS), portandolo a 80 dollari dai precedenti 100, pur mantenendo un rating Buy sul titolo. La rettifica fa seguito agli utili del primo trimestre di CVS Health per il 2024, che sono stati inferiori alle aspettative del mercato, spingendo l'azienda a rivedere al ribasso la propria guidance.
La nuova previsione di utile per azione (EPS) per il 2024 è fissata ad "almeno 7,00 dollari", in calo rispetto agli "almeno 8,30 dollari" previsti a febbraio e agli "almeno 8,50 dollari" anticipati durante l'Investor Day del 5 dicembre.
L'azienda ha registrato un utilizzo superiore al previsto dei piani Medicare Advantage offerti attraverso il suo segmento Health Care Benefits. Di conseguenza, CVS prevede ora un utile operativo rettificato per il 2024 di almeno 14,75 miliardi di dollari, una riduzione rispetto alla stima di 16,9 miliardi di dollari fornita a febbraio e alla previsione iniziale di 17,24 miliardi di dollari di dicembre.
Nonostante la riduzione delle aspettative, CVS ha comunicato un forte impegno per il miglioramento dei margini. Il titolo è attualmente scambiato a 8 volte le stime di EPS ridotte dagli analisti per il 2024. Il dividend yield è pari al 4,75% e il payout del dividendo è considerato sicuro, in quanto rappresenta meno del 40% della previsione di EPS rivista.
L'analista riconosce il potenziale delle azioni CVS anche con le stime ridotte, ritenendo che il nuovo prezzo obiettivo di 80 dollari rifletta il valore del titolo. Tuttavia, l'analista ha anche osservato che una rivalutazione dell'obiettivo di prezzo e del rating del titolo potrebbe essere necessaria se CVS non riuscisse a mantenere il rating di credito investment-grade, se fossero necessari ulteriori aggiustamenti significativi delle stime o se non ci fosse una chiara traiettoria verso una crescita degli utili a una cifra media.
Approfondimenti di InvestingPro
Alla luce della revisione della guidance sugli utili di CVS Health e del successivo aggiustamento del target di prezzo da parte di Argus, gli approfondimenti di InvestingPro forniscono un ulteriore contesto per gli investitori che considerano le azioni CVS.
La capitalizzazione di mercato dell'azienda è di 69,97 miliardi di dollari e il rapporto P/E è di 9,76, che scende a 8,66 se aggiustato per gli ultimi dodici mesi a partire dal 1° trimestre 2024. Questa valutazione suggerisce che il titolo potrebbe essere sottovalutato rispetto alla crescita degli utili a breve termine, osservazione supportata da un basso rapporto PEG di 0,11 per lo stesso periodo.
I suggerimenti di InvestingPro evidenziano che CVS è un attore di primo piano nel settore dei fornitori e dei servizi sanitari, il che è significativo se si considera la recente performance dell'azienda nel segmento delle prestazioni sanitarie.
Inoltre, l'RSI del titolo indica che si trova in territorio di ipervenduto, il che potrebbe rappresentare un punto di ingresso interessante per gli investitori. Con una solida storia di dividendi, mantenuti per 54 anni consecutivi, e un rendimento attuale del 4,77%, CVS rimane un'opzione interessante per i portafogli orientati al reddito.
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