Mercoledì UBS ha rivisto il suo obiettivo di prezzo per PowerSchool Holdings Inc. (NYSE:PWSC), riducendolo a 20 dollari dai precedenti 25, mantenendo un rating neutrale. L'aggiustamento fa seguito al fatto che i ricavi del primo trimestre di PowerSchool si sono allineati alla parte alta della sua guidance e che gli utili prima degli interessi, delle tasse, del deprezzamento e dell'ammortamento (EBITDA) hanno superato le stime del consenso di circa 200 punti base. Il management ha riaffermato le previsioni di fatturato per l'intero anno 2024 e ha aumentato le previsioni di EBITDA rettificato di 1 milione di dollari.
PowerSchool, che fornisce soluzioni tecnologiche per l'istruzione, ha riferito che i suoi ricavi organici da abbonamento sono cresciuti di circa il 9% rispetto all'anno precedente nel primo trimestre. Si tratta del quinto trimestre consecutivo in cui la crescita è stata inferiore al 10%. In particolare, nello stesso trimestre PowerSchool ha chiuso il suo più grande accordo di cross-selling fino ad oggi, ma il fatturato netto organico ricorrente (ARR) sequenziale è rimasto in linea con i dati dello stesso periodo dell'anno precedente.
Secondo UBS, lo slancio dell'azienda verso i grandi accordi continua, un segnale positivo. Tuttavia, la società è alla ricerca di prove più sostanziali che dimostrino che i principali fattori di crescita di PowerSchool, tra cui l'adozione di più prodotti, l'espansione internazionale e l'adozione di prodotti legati all'intelligenza artificiale, stiano avendo un impatto significativo e duraturo sui risultati dell'azienda e siano in grado di guidare una crescita organica a due cifre.
Alla luce dei recenti risultati finanziari e degli sforzi strategici dell'azienda, UBS ha ribadito la sua posizione neutrale sulle azioni PowerSchool, ma ha adeguato l'obiettivo di prezzo per riflettere l'attuale valutazione della performance potenziale del titolo.
Approfondimenti di InvestingPro
Dopo l'aggiornamento della valutazione di UBS su PowerSchool Holdings Inc. (NYSE:PWSC), i dati e i suggerimenti di InvestingPro forniscono un ulteriore contesto per gli investitori che considerano le azioni della società. Secondo InvestingPro, la capitalizzazione di mercato di PowerSchool è di 3,38 miliardi di dollari, con un elevato rapporto prezzo/utili (P/E) di -86,07, che riflette le aspettative degli investitori per una futura crescita degli utili nonostante l'attuale mancanza di redditività. La crescita dei ricavi della società negli ultimi dodici mesi è stata del 10,62%, con un notevole margine di profitto lordo del 68,93%, che indica una forte redditività a livello di costo dei beni venduti.
Due suggerimenti critici di InvestingPro per PowerSchool includono l'aspettativa di crescita del reddito netto quest'anno e il fatto che il titolo della società sia attualmente in territorio di ipervenduto secondo l'indice di forza relativa (RSI). Queste indicazioni suggeriscono che, sebbene l'azienda abbia dovuto affrontare delle difficoltà, con il titolo che è stato scambiato vicino ai minimi di 52 settimane e che è andato male nell'ultimo mese, gli analisti prevedono un'inversione di tendenza con una redditività prevista entro l'anno. Gli investitori devono notare che PowerSchool non paga dividendi, il che può influenzare le decisioni di investimento in base alle preferenze di reddito.
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