di Francesco Guarascio
BRUXELLES (Reuters) - L'Organizzazione mondiale della Sanità (Oms) stima che i soggetti più vulnerabili al Covid-19, come gli anziani, avranno bisogno di un richiamo annuale del vaccino per proteggersi dalle varianti del virus.
È quanto emerge da un documento interno consultato da Reuters.
Le stime sono incluse in un resoconto che sarà discusso oggi durante un board meeting di Gavi, un'alleanza vaccinale tra gli enti a capo del programma Covax. La previsione è soggetta a cambiamenti ed è accompagnata da due scenari meno probabili.
I produttori di vaccini Moderna e Pfizer (NYSE:PFE), insieme al partner tedesco BioNTech, hanno ribadito a più riprese che presto il mondo avrà bisogno di dosi di richiamo per mantenere alti livelli d'immunità, anche se le prove a sostegno della tesi sono ancora poco chiare.
Il documento mostra che l'Oms considera la somministrazione di dosi annuali di richiamo per gli individui ad alto rischio come lo scenario "indicativo" di base, mentre la popolazione generale richiederà dosi di richiamo ogni due anni.
Tuttavia, non specifica come sono state raggiunte queste conclusioni, ma mostra che in base allo scenario base le nuove varianti continueranno a emergere e i vaccini dovranno essere aggiornati regolarmente per mitigare queste minacce.
L'agenzia delle Nazioni Unite non ha commentato i contenuti del documento interno, mentre Gavi non ha risposto immediatamente alla richiesta di un commento.
(Tradotto a Danzica da Enrico Sciacovelli, in redazione a Milano Gianluca Semeraro)