Di Alessandro Albano
Investing.com - Con l'Organizzazione mondiale della sanità che ha definito la nuova variante Omicron come "variante preoccupante", sottolineando la "sostanziale incertezza" del contesto attuale, gli esperti di Goldman Sachs (NYSE:GS) hanno fatto il punto della situazione delineando il potenziale impatto sull'economia attraverso quattro scenari.
In un primo scenario definito "negativo", la variante Omicron trasmette più rapidamente di Delta ed elude anche "l'immunità dei vaccini contro le nuove infezioni e le infezioni precedenti". Questo quadro vede "un'altra grande ondata di infezioni nel primo trimestre" e porta ad un "notevole calo del PIL del primo trimestre".
La crescita globale nel primo trimestre potrebbe rallentare a un tasso annuale del 2% su base trimestrale, il 2,5% punti percentuali al di sotto dell'attuale previsione di Goldman, con la crescita 2022 del +4,2%, cioè -0,4 punti percentuali al di sotto della previsione attuale.
Al contrario, la crescita nel 2023 è vista in aumento del 3,8%, lo 0,3% punti percentuali al di sopra delle previsioni, mentre l'inflazione nel 2022 potrebbe essere "al di sotto della nostra attuale previsioni nei servizi e nell'energia (a causa della domanda più debole) ma al di sopra della nostra previsione attuale nei beni (a causa dell'offerta più debole), con un impatto netto ambiguo sull'inflazione complessiva dell'IPC".
In un secondo e meno probabile scenario definito "grave", sia la gravità della malattia che l'immunità contro i ricoveri sono "sostanzialmente peggiori rispetto a Delta", e la crescita globale è "significativamente inferiore rispetto al primo scenario, date le pressioni ospedaliere più intense, le severe restrizioni e la paura dei consumatori". Nel complesso, l'impatto sull'inflazione "è ambiguo, sebbene i movimenti dell'inflazione dell'energia e dei servizi (in calo) e dell'inflazione dei beni (in aumento) siano maggiori".
In un terzo scenario di "falso allarme", Omicron si diffonde "meno rapidamente della variante Delta" e "non ha effetti significativi sulla crescita e sull'inflazione globali". In questo scenario, il forte aumento dei casi di Omicron segnalati nel Sudafrica può riflettere il sequenziamento come "distorto", con la capacità di diffusione del ceppo nell'Africa meridionale che "non si trasferisce necessariamente in altre aree geografiche con tassi di vaccinazione più elevati".
Infine, in un quarto scenario "rialzista", Omicron è "leggermente più trasmissibile" ma causa malattie "molto meno gravi". In questo quadro, spiegano infine da Goldman Sachs, la crescita globale presenterà un tasso "più alto rispetto alla nostra linea di base", con l'inflazione che si calmerà più rapidamente in quanto "accelerano il riequilibrio della domanda da beni a servizi e la ripresa di beni e offerta di lavoro".