Canaan, azienda leader nella produzione di impianti di perforazione per miniere, ha registrato una significativa flessione degli utili del terzo trimestre, cui si è affiancata una mossa strategica per rafforzare le proprie finanze attraverso una nuova offerta di azioni. L'azienda, che sta attraversando un contesto di mercato difficile, ha rivelato un calo dei ricavi del 55% a 33,3 milioni di dollari per il trimestre, rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente. Il calo delle vendite è stato attribuito alla riduzione del numero di Bitcoin (BTC) estratti, all'intensificarsi della concorrenza sui prezzi e all'impennata dei costi energetici, che hanno portato a una perdita netta di 110,7 milioni di dollari. Questa cifra è in netto contrasto con l'utile netto di 6,3 milioni di dollari registrato l'anno precedente.
Nonostante queste battute d'arresto, Canaan rimane proattiva nella sua strategia finanziaria. A seguito del declino, la società ha annunciato l'intenzione di introdurre una nuova vendita di azioni per un valore di 148 milioni di dollari. Questa mossa arriva dopo che lunedì scorso ha ottenuto un accordo di finanziamento con un investitore istituzionale per azioni privilegiate del valore di 125 milioni di dollari.
L'industria mineraria delle criptovalute in generale, tuttavia, ha mostrato segni di ripresa, con i minatori di Bitcoin che hanno guadagnato la cifra record di 44 milioni di dollari il 13 novembre, grazie all'allentamento dell'inflazione e alla ripresa dei prezzi dei Bitcoin. Nonostante queste condizioni di mercato favorevoli, Canaan prevede che i ricavi del quarto trimestre rimarranno invariati, il che suggerisce una prospettiva prudente per l'immediato futuro.
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