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Cripto giù, Bitcoin al minimo di sette mesi

Pubblicato 22.06.2018, 13:38
Aggiornato 22.06.2018, 13:38
© Reuters.  Cripto giù, Bitcoin al minimo di sette mesi

Investing.com - Le criptovalute sono in discesa questo venerdì e il Bitcoin registra un nuovo minimo di sette mesi.

Il Bitcoin si attesta a 6.358,7 dollari, con un tonfo del 6,07% alle 7:37 ET (11:37 GMT) sul Bitfinex, segnando il minimo di sette mesi.

In generale tutte le criptovalute sono al ribasso, con la capitalizzazione di mercato scesa a 269 miliardi di dollari al momento della scrittura dai 288 miliardi di ieri.

L’Ethereum crolla del 10,20% a 486,43 dollari sul Bitfinex. Il Ripple, la terza principale valuta virtuale, segna un crollo del 6,87% a 0,50402 dollari, mentre il Litecoin si attesta a 88,73 dollari, con un tonfo dell’8,86%.

Le monete digitali hanno faticato a guadagnare terreno nelle ultime settimane, tra le accuse di manipolazione del prezzo e non scalabilità e i timori per la sicurezza sulle piazze.

La piazza sudcoreana Bithumb difficilmente otterrà un rimborso dall’assicurazione per il furto di 35 miliardi di won sudcoreani (31,5 milioni di dollari) di valute virtuali durante l’attacco hacker di mercoledì.

Bithumb spende moltissimo per l’assicurazione rispetto alle altre piazze del paese, pagando circa 5,4 milioni di dollari.

L’agenzia stampa Yonhap ha riportato che l’attacco viene considerato “danni alle proprietà” e non è coperto dall’assicurazione.

È solo l’ultimo di una serie di attacchi e la sicurezza resta una delle principali minacce per le valute digitali.

Solo due settimane fa, Coinrail ha perso circa 37,2 milioni di dollari di monete, mentre gli hacker hanno rubato più di 500 milioni di dollari dalla piazza nipponica di criptovalute Coincheck a gennaio.

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Intanto, la Banca di Corea è contraria all’idea di una moneta digitale appoggiata dalla banca centrale, dal momento che potrebbe rappresentare un rischio morale per la banca e destabilizzare i mercati.

“È auspicabile che la Banca di Corea sia l’unico ente a controllare completamente l’emissione di denaro”, si legge in un report della banca. Man mano che aumenta la popolarità delle valute virtuali, i banchieri centrali sono sempre più in difficoltà nel capire come rispondere e qualcuno ha preso in considerazione la possibilità di emettere una propria cripto-moneta.

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